Campione di nuoto pinnato premiato dal Coni
Il varedese Stefano Figini ha ricevuto la massima onorificenza sportiva, il Collare d’Oro

Campione di nuoto pinnato premiato dal Coni. Il varedese Stefano Figini ha ricevuto la massima onorificenza sportiva, il Collare d’Oro
Campione di nuoto pinnato premiato dal Coni
A Stefano Figini serve poco per essere felice: una monopinna ai piedi e un boccaglio. La piscina Lido Azzurro di Varedo è il suo habitat naturale da oltre dieci anni e la sua specialità è lo stile a delfino: lavoro di sole gambe e braccia unite allineate sopra la testa, per tagliare l’acqua. Classe 1987, Stefano ha dedicato tutto se stesso in questa disciplina. Non gli sono bastate le medaglie d’oro conquistate durante questi anni di professionismo: il Comitato olimpico nazionale italiano, ora gli ha anche consegnato il Collare d’Oro al merito sportivo. "In Italia il mio sport non è molto popolare – ha affermato l’atleta – Nel mondo, invece, il nuoto pinnato è praticato. Nei circuiti internazionali in cui ho partecipato ho ottenuto la medaglia d’oro individuale 12 volte e per la staffetta 4 volte".
Risultati eccellenti nella sua carriera sportiva
Risultati eccellenti che hanno spinto il Coni a consegnare al varedese l’alto riconoscimento sportivo. "La mia attività non paga molto, non rientra negli sport previsti dalle Olimpiadi. Lo stesso premio però è stato consegnato a Valentino Rossi, per il ruolo che ha assunto nel mondo del motociclismo – ha spiegato Figini – Ricevere questo riconoscimento, quindi, per me è davvero importante. Mi ha chiamato personalmente Giovanni Malagò, il presidente Coni, per avvisarmi che non appena possibile mi verrà consegnato. Spero che si tratti di una cerimonia in presenza, sarà davvero un momento emozionante".
"E' una disciplina spettacolare"
Il varedese è figlio di Adriano Figini, il presidente della Volley Desio. Dunque, è cresciuto nel mondo dello sport ma ha cominciato a nuotare con la pinna a vent’anni. "Quando ho iniziato mi divertivo tanto e ora ancora di più. Trovo che sia una disciplina spettacolare. Si può arrivare a raggiungere i 14 chilometri orari – ha notato - Il mio miglioramento è avvenuto anno per anno e così ho cominciato la carriera da professionista".
Il nuoto come stile di vita
Stefano Figini è anche laureato in Fisioterapia (ora infatti è il professionista che segue la società di pallavolo desiana) e nuota per le Fiamme d’Oro, il gruppo della Polizia di Stato: "Trovo che il nuoto sia stato una scuola di vita. E’ una passione che ha scaturito in me una vera e propria dedizione". Sono tanti i progetti del 33enne: "Ho molte idee per la testa, che spero di realizzare al più presto. Mi piacerebbe fondare una squadra a Milano e vorrei tanto che il nuoto possa dare ad altri ciò che ha dato a me".