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Caponago: il muro di Villa Caglio è pericolante, il sindaco chiude il passaggio pubblico

La decisione drastica si è resa necessaria a causa della mancata ottemperanza delle disposizione di sicurezza da parte della proprietà della storica magione

Caponago: il muro di Villa Caglio è pericolante, il sindaco chiude il passaggio pubblico
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Il muro di Villa Caglio di Caponago è pericolante, così il sindaco Monica Buzzini è costretta a chiudere il passaggio pubblico di vicolo San Gregorio. Una situazione annosa le cui responsabilità sono da ascrivere alla proprietà dell'immobile.

Caponago: il muro di Villa Caglio è pericolante, il sindaco chiude il passaggio pubblico

Una decisione drastica, ma necessaria, quella assunta dal primo cittadino, che a seguito di alcuni sopralluoghi effettuati con Ats ha emanato un'ordinanza che decreta la chiusura del vicolo San Gregorio. Il passaggio pubblico che collega via Roma con piazza della Pace non è mai stato aperto in via ufficiale, ma in questi anni è sempre stato utilizzato a proprio rischio e pericolo. Ora, invece, ecco l'interdizione stabilita dalle autorità comunali, a testimonianza di una situazione veramente complicata e al limite dell'insostenibile.

Nessun riscontro dalla proprietà

Alla base della decisione, dicevamo, lo stato del muro stesso, ritenuto pericoloso per la sicurezza dei cittadini. Da tempo il Comune chiede alla proprietà (gli eredi della contessa Moneta Caglio) di prendere i dovuti provvedimenti al fine di effettuare una adeguata verifica di stabilità. Un'operazione mai eseguita, visto che dai padroni dell'immobile non è mai arrivata alcuna risposta. Da qui l'intervento del sindaco Buzzini, che ha predisposto la chiusura "temporaneamente ed a scopo cautelativo, in attesa dell'espletamento delle necessarie verifiche di stabilità e comunque fino al permanere delle condizioni di pericolo, nonchè il divieto di transito al traffico veicolare e pedonale".

"Combattiamo da anni contro questa situazione"

A dir poco amareggiata la stessa Buzzini, che da tempo si trova a fronteggiare una situazione a dir poco surreale per il bene e l'incolumità della cittadinanza.

"La pericolosità del muro è da verificare con verifica statica che è stata richiesta alla proprietà stessa e che in mancanza di ottemperanza vede il Comune dare incarico, che a seguito verrà addebitato alla proprietà, per verificare la condizione del confine con la proprietà pubblica. Sono molto dispiaciuta per questa annosa situazione che ci vede "combattere" e andare avanti con tutti gli strumenti a nostra disposizione, ma ricordo a tutti che si tratta di proprietà privata e dunque ci sono vincoli che non possiamo superare"

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