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Car sharing ecologico in arrivo a Meda
In zona stazione sarà posizionata una colonnina e saranno messe a disposizione due auto elettriche.
Meda diventa un po’ più ecologica grazie al servizio di car sharing che prenderà il via dalla stazione. L’Amministrazione comunale ha infatti previsto a bilancio 10mila euro per attivare questo progetto.
Due auto elettriche a disposizione dei cittadini
L’idea è quella di posizionare una colonnina nella zona della stazione ferroviaria e di mettere a disposizione due auto elettriche, che potranno essere utilizzate dagli impiegati comunali durante gli orari di apertura degli Uffici, mentre per il resto della giornata saranno usufruibili anche dai cittadini. "Si tratta di un servizio di noleggio auto ecologico - precisa il sindaco Luca Santambrogio - Dobbiamo ancora definire i dettagli, ma il costo si aggira sulle 6 euro all’ora e si potrà procedere ad attivare il servizio con lo smartphone". La società a cui si intende affidare il servizio è la "E-Vai", che offre una soluzione pratica e veloce per muoversi in modo semplice ed economico in città, per raggiungere le varie località e i punti strategici come gli aeroporti di Malpensa, Linate e Orio al Serio.
Un car sharing pratico e rispettoso dell'ambiente
Le postazioni "E-Vai" in genere sono situate in corrispondenza di luoghi strategici, come aeroporti, stazioni, piazze e il parco auto è composto da veicoli elettrici al 100 per cento o a basso impatto ambientale. «Credo che sia un servizio utile per i cittadini, che coniuga praticità e rispetto per l’ambiente», aggiunge il sindaco precisando che «una volta utilizzate, le auto possono essere lasciate negli appositi luoghi dove sono presenti le colonnine, poi sarà la società che gestisce il servizio a riportarle nel luogo da cui sono state prelevate, quindi nel nostro caso nella zona della stazione».
Vorrei aggiungere qualche informazione all'articolo. La società e-VAI è risultata assegnataria di questo servizio già da qualche anno in risposta ad un bando da me promosso in qualità di Assessore all'Ambiente. Per questioni riorganizzative della società stessa, ha ritenuto di non sottoscrivere il contratto che l'amministrazione comunale gli aveva sottoposto. Sono comunque soddisfatto che un'altro progetto è andato in porto sopravvivendo ai tempi della pubblica amministrazione. Non mi trova particolarmente entusiasta l'idea che possano essere lasciate a disposizione degli impiegati comunali perché limita fortemente la fruibilità del servizio che ha proprio nelle ore mattutine la sua maggior necessità.