Carate piange il fondatore della pizzeria "La Botte"
Alessandro Ratti, 80 anni, aveva legato il suo nome alla storica attività di via Sardegna nel quartiere della Cusanina.

Addio a Alessandro Ratti, 80 anni, fondatore della storica pizzeria di via Sardegna a Carate Brianza.
Lutto a Carate Brianza
Mezzo secolo di storia. Un successo del fare, di quella cultura bottega-famiglia, tipica della Brianza. Alessandro Ratti, scomparso venerdì 18 novembre, aveva legato il suo nome alla pizzeria-birreria «La Botte», aperta nel 1967, nel solco di un'attività di famiglia iniziata sul finire degli anni Venti nella zona rurale tra il rione Campone e la Cusanina.
Furono i coniugi Ambrogio Ratti e la moglie Maria i primi a rifocillare con acqua e del buon vino i tanti contadini che lavoravano le terre e le campagne al confine tra Carate e Seregno.
Da deposito di gustose uve pigiate il locale divenne ben presto una vera e propria trattoria, punto di riferimento per quanti avevano necessità di ritemprarsi dal caldo estivo e dalle fatiche del lavoro.
L'attività aperta nel 1967
Nel 1967 con Alessandro Ratti e la moglie Antonia avvenne l’apertura di un’ottima e raffinata pizzeria poi affidate all'unica figlia Catia e al marito Gigi. In occasione dei 50 anni di attività agli storici titolari gli «Amici della Botte» avevano reso omaggio con una targa speciale per festeggiare l’importante traguardo e una vita di impegno e dedizione.
L'ultimo saluto a Ratti oggi, sabato 19 novembre, in chiesa prepositurale a Carate Brianza