Carnate, al via i pattugliamenti della vigilanza cinofila
Più sicurezza nei parchi, nei luoghi di aggregazione e in centro paese

Più sicurezza nei parchi, nei luoghi di aggregazione e in centro paese.
Questo l’obiettivo che si pone il nuovo servizio di vigilanza promosso dall’Amministrazione comunale ed entrato in vigore proprio in questi giorni. A garantirlo saranno gli uomini dell’istituto di vigilanza «Noc Security», nucleo operativo la cui peculiarità è l’utilizzo, per alcuni interventi, di unità cinofile.
Il servizio
Nello specifico il servizio non prevede solamente l’apertura e la chiusura giornaliera dei parchi, ma anche una vera e propria attività di pattugliamento condotta dai vigilanti insieme ai cani. Il tutto allo scopo di prevenire episodi di microcriminalità come scippi, furtarelli o spaccio di stupefacenti. Sia nei luoghi più affollati, come nel caso del mercato del giovedì, sia in quelli più isolati e sensibili come ad esempio i giardinetti pubblici del quartiere Stazione e quelli di Villa Banfi.
«Affidando l’incarico a un istituto di vigilanza qualificato andiamo a offrire alla cittadinanza un servizio più completo e professionale, condotto da persone sicuramente più propense a questo genere di attività - ha spiegato l’assessore alla partita, Egidio Passoni - Non solo dunque un servizio di apertura e chiusura dei parchi, ma anche ispezioni e pattugliamenti che verranno effettuati con il supporto delle unità cinofile. Tra gli oneri dei vigilanti, anche il controllo del palazzetto dello sport e l’intervento immediato in caso di attivazione dell’allarme dell’edificio comunale».
Più sicurezza e prevenzione
Il servizio, per il momento, è stato confermato per l’intero anno in corso. Qualora dovesse rivelarsi un positivo strumento di prevenzione però potrà essere rinnovato anche per gli anni a venire.
«Insieme ad altre misure che stiamo mettendo in campo nell’ambito della di sicurezza, come ad esempio il controllo dei varchi, con questo servizio puntiamo a garantire un maggior controllo di tipo territoriale che non è mai male assicurare in paese - prosegue Passoni - Mi preme rassicurare che finora non è mai successo nulla di grave e preoccupante, ma riteniamo sia una buona cosa agire in maniera preventiva».