Clienti senza cure

Caso Dentix, Allevi e Ghilardi scrivono a Fontana

La missiva è stata inviata quest'oggi per sensibilizzare sul tema e chiedere un intervento alla Regione Lombardia per quanto è nelle sue possibilità, a difesa della salute e per il bene dei cittadini.

Caso Dentix, Allevi e Ghilardi scrivono a Fontana
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Caso Dentix, Allevi e Ghilardi scrivono a Fontana. La missiva è stata inviata quest'oggi per sensibilizzare sul tema e chiedere un intervento alla Regione Lombardia per quanto è nelle sue possibilità, a difesa della salute e per il bene dei cittadini.

Caso Dentix, Allevi e Ghilardi scrivono a Fontana

Una lettera congiunta a firma dei primi cittadini di Monza, Dario Allevi e Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi, per comunicare al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana tutta la loro apprensione rispetto alla travagliata vicenda che sta riguardando molti concittadini, pazienti della Società Dentix, la Multinazionale specializzata in cure odontoiatriche, con casa madre in Spagna e numerose sedi in Italia, tra cui Cinisello Balsamo e Monza.

A seguito delle limitazioni legate al Covid-19 tutti gli studi dentistici italiani non hanno più riaperto, lasciando i clienti senza le cure e con finanziamenti accesi. La catena ha fatto richiesta di concordato preventivo al tribunale di Milano, riservandosi fino a 120 giorni di tempo (prorogabili di altri 60) per presentare un piano, portare un acquirente o dichiarare fallimento. La missiva è stata inviata quest'oggi per sensibilizzare sul tema e chiedere un intervento alla Regione Lombardia per quanto è nelle sue possibilità, a difesa della salute e per il bene dei cittadini.

"Della parte dei cittadini"

“Per quanto consapevoli del fatto che si tratti di contenzioso tra privati e non sia materia di nostra competenza, non possiamo non schierarci dalla parte dei nostri cittadini che in più occasioni si sono rivolti a noi, vista l'impossibilità di mettersi in contatto con il centro odontoiatrico - hanno dichiarato i sindaci. Oltre all'aspetto medico e scientifico per interventi odontoiatrici non conclusi, ci preoccupa molto anche l'aspetto economico legato ai significativi finanziamenti in corso”.

Le parole del segretario Adiconsum

Nelle ultime ore anche il segretario di Adiconsum Monza Brianza Lecco, Marzio Galliani, ha lanciato l'allarme sul caso Dentix.

"Noi di Adiconsum Brianza stiamo trattando oltre 50 casi di persone coinvolte per un importo approssimativo di 500mila euro, senza contare le moltissime telefonate informative. Il rischio reale di queste persone è quello di rimanere senza denti con lavori fatti a metà, di andare a pagare un altro dentista per finire dei lavori iniziati e non terminati e continuare a pagare la finanziaria come da contratto che Dentix faceva sottoscrivere. Cifre per tutti importanti".

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