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Catturato nel parco giochi, cervo muore di crepacuore
Triste epilogo per il cervo che sabato mattina era stato catturato a Cavenago nel parco di via San Francesco.
E’ morto di crepacuore durante la cattura ed è arrivato nell’oasi del Wwf di Vanzago già privo di vita. Non ce l’ha fatta il grosso cervo, dal peso di oltre 200 chilogrammi, che sabato mattina, nel suo lungo peregrinare (si dice che si sceso dalle montagne bergamasche) si era rifugiato all'interno del parco pubblico di via San Francesco a Cavenago.
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Per la sua cattura è stato messo in atto un vero dispiegamento di mezzi che ha coinvolto gli agenti della Polizia locale Corpo Brianza Est, della Polizia provinciale sicurezza ambientale e il veterinario dell’Ats.
La ricostruzione dei fatti
Secondo una prima ricostruzione dei fatti il cervo, prima di trovare riparo all'interno del parco pubblico, fin dal mattino presto si trovava all'interno del giardino della scuola elementare. I primi ad avvisare le Forze dell’ordine dell’insolita presenza sono stati proprio alcuni genitori che si trovavano al parco giochi con i loro figli.
Appena arrivata la notizia della presenza del cervo, gli agenti della Polizia locale hanno immediatamente chiuso al traffico via San Francesco, impedito l’accesso all'interno del parco pubblico e transennato la zona per paura che il cervo, nel tentativo di divincolarsi, potesse fare male ai passanti. E subito dopo sono entrati in azione gli agenti della Polizia provinciale sicurezza ambientale i quali, armati di fucile spara anestetico e con la costante collaborazione del veterinario dell'Ats, hanno dato la caccia al grosso cervo nel tentativo di sedarlo per poi riportarlo a correre libero sulle montagne, ma....
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