Cerca di aggredire i Carabinieri con un coltello, arrestato
In carcere un 34enne marocchino dopo le botte al fratello al culmine di una lite in casa, sotto gli occhi dei genitori

Arrestato un marocchino di 34 anni dopo le botte al fratello al culmine di una lite domestica. All'arrivo dei Carabinieri ha cercato di aggredirli con un coltello ma è stato immobilizzato. E' successo mercoledì 4 marzo, verso le 21, a Seveso.
Arrestato dopo la violenta lite in casa
In evidente stato di ebbrezza alcolica, ha preso a botte il fratello convivente al culmine di un litigio in casa sotto gli occhi dei genitori. L'episodio nella prima serata di mercoledì a Seveso. Responsabile delle percosse un marocchino di 34 anni. All'arrivo dei militari dell'Arma ha cercato di aggredirli con un coltello da cucina ma è stato immobilizzato e arrestato. Il nordafricano è stato tratto in arresto dai Carabinieri del Radiomobile di Seregno con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Tentativo di aggressione con un coltello
Quando l'uomo ha cercato il coltello per affrontare i Carabinieri, i militari del Radiomobile sono riusciti a fermarlo con l’aiuto del padre che, nel frangente, era stato morso alla mano dallo straniero. L'indomani il marocchino è stato processato per direttissima presso il Tribunale di Monza e tradotto nella casa circondariale del capoluogo in quanto recidivo. Non sono rari i casi di violenti liti in casa, leggi qui.