Chiede silenzio: minacciato con un coltello da un cliente del bar

Ha chiesto di abbassare il volume della musica e della voce agli avventori troppo rumorosi del bar. Ma questi, anziché moderare il tono, lo hanno minacciato. E uno di loro è arrivato a tirare fuori un coltello a serramanico.

Bar Alessia chiuso per 20 giorni

Nella mattina di oggi mercoledì 21 giugno 2023, gli agenti della Questura di Monza hanno eseguito il provvedimento di chiusura per una durata di 20 giorni nei confronti del Bar Alessia di Cederna, a Monza. A disporre provvedimento cautelare è stato il Questore Marco Odorisio per gravi motivi di sicurezza pubblica, a seguito dei violenti fatti accaduti la serata di sabato, il 17 giugno.

Chiede silenzio: minacciato

La lite è scoppiata poco prima delle 22 quando uno degli inquilini dello stabile in cui si trova il locale ha chiesto di abbassare il volume della musica. Inizialmente la sua richiesta è caduta nel vuoto. Ignorato, ha nuovamente domandato silenzio ed è a quel punto che sono scattate le minacce da parte degli avventori del locale. Uno di loro ha estratto il coltello a serramanico rivolgendolo contro di lui.

L'intervento della Polizia

Solo l’intervento degli altri avventori, che hanno allontanato i due soggetti, ha evitato peggiori conseguenze. Sul posto è quindi intervenuta la Polizia di Stato.

I precedenti

Il bar Alessia era stato già destinatario, il 27 settembre del 2017, di una prima sospensione della licenza per 15 giorni, sempre per motivi di ordine e sicurezza pubblica connessi a cattive frequentazioni e a un diverbio tra cittadini di nazionalità albanese, iniziato all’interno del locale poi sfociato in un tentato omicidio.

"Ritrovo di persone con precedenti"

Nonostante ciò, il locale ha continuato a essere ritrovo di persone gravate da precedenti di polizia per reati di rissa, lancio di materiale pericoloso, rapina, guida sotto l’influenza dell’alcol, furto, lesioni, minaccia, atti persecutori, ingiuria, danneggiamento, porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere, appropriazione indebita, oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, estorsione, tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia.

Sussistendo i presupposti normativi e accertati i rischi per la sicurezza e l’ordine pubblico, il Questore ha disposto la sospensione dell’attività con la chiusura per 20 giorni.