Per don Samuele Marelli, l’ex responsabile degli oratori di Seregno, il pm Francesca Gentilini ha formulato, nei giorni scorsi, la richiesta di rinvio a giudizio, con udienza preliminare fissata a febbraio 2026. E’ accusato di violenza sessuale e atti sessuali con minori, con abuso di autorità.
Chiesto il rinvio a giudizio
Il sacerdote respinge le contestazioni, anche se ha riconosciuto di aver “esagerato” relativamente al tema della nudità. La sua versione l’ha data in occasione di un interrogatorio reso lo scorso mese di maggio davanti agli inquirenti. In quella sede avrebbe sostenuto di non aver mai commesso abusi sui ragazzi.
Il sacerdote nega le accuse
Don Samuele avrebbe ammesso di essere stato “eccessivo” relativamente all’abitudine di permettere ai ragazzi di mostrarsi nudi anche dopo la doccia o di fare le foto senza vestiti durante i ritiri spirituali o il cammino di Santiago in un clima di ostentazione della fisicità. Però sule accuse di violenza sessuale e atti sessuali con minori è stato netto: «anche se sono fatti gravi, ne sono estraneo», ha dichiarato. I giovani, dunque, lo avrebbero denunciato durante loro momenti di crisi.