Controlli

Ci risiamo: sequestrate mascherine e giochi cinesi non sicuri

In Brianza individuata la merce contraffatta in un capannone

Ci risiamo: sequestrate mascherine e giochi cinesi non sicuri
Pubblicato:
Aggiornato:

Ancora mascherine e giocattoli di provenienza cinese pericolosi sono stati sequestrati in Brianza dalla Guardia di Finanza.

Controllo anti contraffazione

Il servizio è legato all'intensificazione delle attività info-investigative volte all’individuazione di fenomeni illeciti connessi all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e di contrasto alla contraffazione. E così la Guardia di Finanza  di Monza ha sequestrato oltre 24.000 dispositivi di protezione individuale, nella fattispecie mascherine Ffpp2 recanti fallaci indicazioni del produttore e false marcature “CE” e giocattoli non sicuri.
L’attività di polizia giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, ha riguardato un’impresa gestita da un soggetto di nazionalità cinese operante in Brianza, ove i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Monza hanno individuato migliaia di articoli, fraudolentemente posti in commercio.

Marcature Ce non a norma

Nello specifico i dispositivi di protezione individuale oggetto di sequestro recavano una marcatura “CE” non conforme in quanto apposta indebitamente, senza che tali dispositivi avessero ottenuto una certificazione di conformità da parte delle Autorità competenti.
Il controllo eseguito all’interno dell’esercizio commerciale da parte delle Fiamme Gialle inoltre ha permesso di rinvenire anche circa 600 peluches, a forma di animali, privi di etichettatura, imballo, confezione e marchiatura “CE”. L’intero stock di mascherine Ffpp2 e di giocattoli non sicuri è stato sottoposto a sequestro e il commerciante è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Monza per i reati di frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.

Seguici sui nostri canali
Necrologie