Ha riaperto ufficialmente i battenti ieri, lunedì, il cimitero comunale di viale Rimembranze a Vedano al Lambro. Resta comunque l’obbligo di mascherina e utilizzo dei guanti monouso.
Riaperto il cimitero
Una bella notizia per i tanti vedanesi che, in queste settimane, hanno dovuto rinunciare ad andare a trovare i propri cari sepolti nel camposanto del paese.
Tenere chiuso il cimitero è stata una decisione impegnativa che però è stata dettata dalle normative sanitarie di queste settimane – ha sottolineato il sindaco Renato Meregalli – All’ingresso sarebbe stato necessario monitorare gli accesi e misurare la temperatura a quanti volevano entrare, e non avevamo a disposizione del personale.
Infatti, come ad esempio a Lissone e Monza, all’esterno dei cimiteri era necessario garantire il monitoraggio degli utenti e della loro temperatura con i termoscanner.
A Lissone questo compito è stato garantito grazie al supporto dei volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri che monitoravano e contavano gli accessi giornalieri. Un’operazione che, a Vedano, sarebbe stata di difficile gestione.
Avremmo dovuto garantire la presenza per tutta la giornata di qualcuno che monitorava gli ingressi – ha continuato il primo cittadino – Questa cosa sarebbe stata di difficile gestione, abbiamo invece dato priorità a un altro importante servizio, quello del mercato settimanale del sabato.
Infatti Vedano è stato uno dei pochissimi Comuni della Brianza a dare il via libera ai mercati alimentari. Il sabato mattina in queste settimane gli agenti della Polizia locale hanno potuto contare sul supporto importantissimo dei volontari dell’Avis e del Gruppo Alpini di Vedano al Lambro che hanno monitorato gli accessi e garantito la sicurezza.
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