Brutto episodio

Circondato, minacciato e rapinato. Nessuno si ferma per aiutarlo

E’ successo tra via Portichetto e via Santa Maria. Vittima un 19enne residente in città, obbligato a consegnare giubbotto, telefono e soldi

Circondato, minacciato e rapinato. Nessuno si ferma per aiutarlo
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Accerchiato, minacciato e rapinato. Vittima un 19enne residente a Desio, che in pieno centro è stato bersaglio di un brutto episodio. Il fatto risale a sabato dell’altra settimana, 8 marzo, giorno in cui cadevano sia i festeggiamenti del Carnevale che la Giornata internazionale della donna.

Circondato, minacciato e rapinato. Nessuno si ferma per aiutarlo

Intorno alle 23 il ragazzo si trovava tra via Portichetto e via Santa Maria. Stava camminando a quel che risulta, perché la dinamica è ancora in fase di ricostruzione. Una rapina su cui i Carabinieri stanno indagando.
A un certo punto, secondo le notizie circolate, si è trovato accerchiato. Pochi secondi per rendersi conto che non sarebbe riuscito a liberarsi e a fuggire. E, invano, ha cercato aiuto.
Il 19enne ha vissuto attimi di vero terrore. Tre giovanissimi (potrebbe trattarsi anche di coetanei), da quel che ha potuto capire, lo hanno circondato con fare minaccioso, facendo subito intendere che non avevano buone intenzioni. Usando un tono di voce piuttosto aggressivo, gli hanno intimato di consegnare loro il giubbotto, ma non solo quello.
Volevano anche il cellulare, che gli hanno strappato di mano, e poi il portafogli con i contanti. Lui non ha potuto fare nulla, in balìa dei tre.

Non è chiaro se sia riuscito a vederli, ma dall’accento potrebbero essere tre stranieri. Una volta che hanno preso quello che volevano si sono allontanati, mentre il ragazzo è rimasto senza niente, neppure il telefono per poter chiamare e chiedere aiuto. Grave anche quello che ha denunciato la mamma attraverso i social.

«Diverse le auto che sono passate in quei terribili istanti, ma, nonostante la richiesta di aiuto, nessuno si è fermato», ha scritto. In più, ha lanciato un appello: se qualcuno ha visto si faccia avanti per dare una mano a ricostruire esattamente quanto successo. «Ormai - commenta sconsolata la mamma - siamo allo sbando, non c’è più sicurezza».

Un episodio molto grave, avvenuto in pieno centro. E non è la prima volta che accadono situazioni del genere che vedono protagonisti in negativo giovanissimi fuori controllo.

Commenti
Beppe

Fatevi il porto d'armi.

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