Civiche benemerenze: ecco i nomi dei premiati
La tradizionale cerimonia rinviata all'anno prossimo per l’emergenza da Covid-19.
Civiche benemerenze a Cesano Maderno: ecco i nomi dei premiati. L'annuncio poco fa da parte dell'Amministrazione comunale.
Civiche benemerenze a Cesano Maderno
Sono cinque in tutto le Benemerenze civiche attribuite a chi, tra i cittadini e le associazioni del territorio, si è distinto per impegno civico, talento, altruismo, intraprendenza.
Un premio alla memoria
Uno dei cinque distintivi d’oro viene assegnato alla memoria: è il riconoscimento dell’Amministrazione e della Città all’indimenticabile fotografo Attilio Pozzi, una vita dedicata al giornalismo, scomparso improvvisamente un anno fa.
Ecco i quattro benemeriti
Le altre quattro Benemerenze vengono conferite alle seguenti personalità e sodalizi:
- Giuliano Sala, da oltre quarant’anni impegnato in ambito educativo e sociale nella Parrocchia San Pio X di Molinello, importante riferimento e collante di più generazioni, è divenuto nel tempo anche regista di musical di successo con riconoscimenti a livello nazionale con l’associazione Musi Call Arts di cui è stato fondatore.
- Alessandro Spanò, calciatore di talento, capitano della Reggiana, dopo aver condotto la sua squadra in serie B divenendo l’idolo dei tifosi, ha scelto di abbandonare la carriera calcistica per studiare Economia in una prestigiosa Business School londinese.
- Leonardo Spinelli, fondatore dell’omonimo negozio di gioielli e orologi che ha sede in via Volta, “bottega storica” dove per tanti anni ha espresso il suo talento e la sua passione per l’arte orologiaia realizzando creazioni uniche, originali e ammirate a livello internazionale.
- Associazione Cesano per Noi - Noi per Cesano, nata nel 2007 e da allora attiva in particolare sul fronte della tutela ambientale, è promotrice con l’Amministrazione di eventi anche sul tema della legalità.
Il sindaco Maurilio Longhin ha decretato di rinviare al 2021 - in data ancora da definirsi - la cerimonia di conferimento delle Benemerenze:
“Ritengo che questa cerimonia debba svolgersi con la presenza di tutti i benemeriti, delle loro famiglie ed essere aperta alla cittadinanza. Le disposizioni di contrasto alla diffusione del contagio e l’attuale situazione sanitaria non avrebbero consentito oggi lo svolgimento della cerimonia con la dovuta solennità, da qui la decisione di posticipare l’evento”.
Il servizio completo sul Giornale di Seregno in edicola il 22 dicembre.