Comune e Coop insieme per gli animali VIDEO

"Alimenta l’Amore" è un progetto promosso da Coop Lombardia e patrocinato dal Comune di Arcore

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Una buona notizia per gli animali più sfortunati che vivono ad Arcore e per i loro padroni.

E' stato presentato questa mattina, mercoledì, nel Municipio arcorese, il progetto "Alimenta l’Amore", una campagna promossa da Coop Lombardia e patrocinata dal Comune di Arcore per creare una rete di raccolta cibo a favore di cani e gatti, pensata in particolare per chi fatica a nutrire il proprio familiare a quattro zampe.

In pratica nel punto vendita Coop di via Gilera i clienti potranno donare cibo per animali che poi verrà destinato per nutrire cani e gatti bisognosi.

Un progetto già attivo in Brianza dal 2016

Il progetto è già attivo in tutta la città di Milano e nelle province di Pavia, Bergamo, Varese, Como e Cremona. La Coop di Desio è stato il primo negozio di Coop Lombardia a portare il progetto "Alimenta l’Amore" nella provincia di Monza e Brianza, nel 2016, seguito da Muggiò e ora da Arcore, dove partner del progetto è l’associazione "Amicogatto Associazione Gattofila Onlus", che si occupa di ritirare le donazioni e redistribuirle per le colonie feline di Arcore e del territorio.

Nel 2017 donati più di 600mila pasti per gli amici a quattro zampe

Nel 2017 il cibo raccolto in tutta la rete di vendita Coop Lombardia ha permesso di donare più di 600mila  pasti agli amici a quattro zampe.

"Si tratta di un progetto che funziona molto bene e che prossimamente coinvolgerà anche il punto vendita di Villasanta", hanno spiegato gli organizzatori.

L'impegno dell'Amministrazione comunale arcorese

Il progetto, dicevamo, ha raccolto anche il patrocinio dell'Amministrazione comunale arcorese, rappresentata, durante la conferenza stampa, dall'assessore Paola Palma.

Colleziona l'amore con i "Fortunelli"

"Alimenta l’Amore", in questi anni, grazie alla raccolta permanente di cibo per animali nei punti vendita Coop di alcune città della Lombardia, non solo ha donato oltre 600mila pasti a cani e gatti in difficoltà, ma ha promosso iniziative culturali che hanno visto coinvolti personaggi di alto profilo.

Ed è proprio Silvia Amodio , fotografa e giornalista, anima di Alimenta l’Amore, da anni impegnata in prima linea in difesa degli animali, che durante la conferenza stampa di stamattina ha spiegato in cosa consiste l'iniziativa.

Dal 14 febbraio al 30 aprile Colleziona l’Amore con i Fortunelli, cinque peluche con i quali sarà possibile aiutare tre diverse realtà: l’Ospedale San Raffaele, la Fondazione De Marchi e il Parco Canile Rifugio di Milano.

"I bambini attraverso il gioco crescono e imparano a relazionarsi con il mondo esterno. Un aspetto che non caratterizza solo l’infanzia, ma che accompagna la vita di ciascun individuo e che serve per costruire la nostra personalità - ha sottolineato l'artista -  Giocare è dunque un’attività molto seria e importante, per questa ragione abbiamo voluto creare una collezione che sia non solo esteticamente “bella”e “gradevole” per i bambini e per gli adulti che fanno l’acquisto, ma che contenga anche contenuti e valori pedagogici. Da sempre gli animali, protagonisti nelle fiabe e nelle favole, ci aiutano attraverso la metafora a confrontarci con la realtà e assumono funzioni educative, didattiche, etiche, emozionali. Gli animali diventano portatori di valori e di principi morali. Ne sapevano già qualcosa Fedro, Esopo e La Fontaine che hanno usato gli animali per raccontare vizi e virtù umane. E ne sanno qualcosa oggigiorno anche gli scrittori e gli illustratori per l’infanzia che attraverso gli animali educano, guidano, raccontano. Sulla base di questi presupposti abbiamo voluto creare cinque personaggi, ciascuno con una breve storia che può aiutare il bambino a orientarsi nel mondo e a confrontarsi con il diverso, il vulnerabile, con chi ha bisogno. Perché come nel caso del “Brutto anatroccolo”, di Hans Christian Andersen, la differenza può diventare un dono. Imparare, anche attraverso il gioco, a prendersi cura di un animaletto, è un investimento per il futuro. Studi autorevoli dimostrano che insegnare ai bambini a rispettare gli animali e la natura aiuta a sviluppare il senso di responsabilità, la socializzazione e l’empatia, quella capacità di immedesimarsi negli altri e comprenderne lo stato emotivo".

 

 

 

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