Concorezzo, addio al re dei sommelier
Concorezzo: si è spento il 93enne Jean Valenti. Aveva fondato l'associazione italiana sommelier nel 1965: era il preferito di Maria Callas e di Onassis, di Gianni Agnelli e del principe Ranieri.
"Bere poco vino, ma di qualità". E' questo il testamento spirituale lasciato dal 93enne Jean Valenti, re dei sommelier italiani.
Nato in Francia, ma di origini bergamasche e concorezzese di adozione, il decano dei sommelier italiani si è spento martedì all’ospedale San Gerardo di Monza. Era stato cofondatore nel 1965 di Ais, l’associazione italiana dei sommelier.
Arrivato in Italia nel 1960 in Italia su invito di Angelo Pozzi, patron del «Savini», ha servito vini e conosciuto stelle del calibro di Maria Callas, Aristotele Onassis, Ranieri di Monaco, Grace Kelly, artisti, scrittori e politici del calibro di Saragat, Segni, Kennedy, Kruscev, Breznev, Harry Fonda, Totò, Vittorio Gassman, Sofia Loren, Gianni Agnelli e Vittorio De Sica.
Il Sindaco di Concorezzo Riccardo Borgonovo, a nome suo personale, della Giunta e dell’Amministrazione Comunale di Concorezzo, ha espresso il più vivo e sentito cordoglio per la scomparsa del famoso sommelier che ha avuto il merito di diffondere in Italia gli aspetti più culturali dell'enologia. "Ho un piacevole ricordo legato alla sua presenza in occasione del bellissimo evento che il Comune organizzò con Ais e il Consorzio Dogliani, aprendo il palazzo comunale per una speciale degustazione che coinvolse centinaia di persone", ha dichiarato Borgonovo.
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