Condannato per violenza sessuale, spaccio e reati contro patrimonio: 28enne trasferito al CPR per l'espulsione
Il personale della Questura brianzola ieri ha accompagnato il 28enne magrebino presso il CPR di Roma al fine del perfezionamento delle procedure per il definitivo allontanamento dal Territorio Nazionale.
Tra il 2016 e il 2022 ha collezionato diversi reati ed è stato anche condannato per spaccio e per violenza sessuale. Si tratta di un 28enne magrebino, gravato anche da condanne per reati contro il patrimonio. Nella giornata di ieri, venerdì 28 aprile il Questore della Provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, ne ha disposto l’accompagnamento al CPR di Roma.
Condannato per violenza sessuale, spaccio e reati contro patrimonio, sarà espulso
L’uomo, all’atto della scarcerazione dalla Casa Circondariale di Monza San Quirico, è stato preso in carico e accompagnato da personale dell’Ufficio Immigrazione presso la Questura, al fine di procedere al definitivo allontanamento dal Territorio Nazionale.
Nel corso della sua permanenza in Italia l'uomo aveva anche fornito numerosi alias, generalità diverse sotto le quali risultava aver commesso numerosi reati prevalentemente a Milano e nella regione Lombardia in materia di stupefacenti, reati contro il patrimonio e reati sessuali, tanto da essere stato condannato in due distinti procedimenti penali per attività di spaccio commesse nel 2016 e nel 2017.
E ancora il 28enne, il 12 giugno 2022, era stato indagato per il reato di tentato furto aggravato dagli agenti del Compartimento Polfer presso la Stazione Ferroviaria di Milano Centrale, reato ai danni di un esercizio commerciale che si trova all'interno della stazione.
Destinatario di un provvedimento a cui non aveva mai ottemperato
Al 28enne è stato dunque applicato un provvedimento di espulsione con allontanamento disposto dal Questore di Como, ordine al quale però l'uomo non ha mai ottemperato, venendo nuovamente condannato dal Giudice di Pace della provincia lariana. Il giovane è stato inoltre condannato alla pena della reclusione di anni 1 e 8 mesi con interdizione perpetua dai Pubblici Uffici per il reato di violenza sessuale commesso a Milano il 25 settembre 2016.
Ieri il trasferimento al CPR
Alla luce della accertata pericolosità sociale, è stato richiesto alla Direzione Centrale per l’Immigrazione la disponibilità di un posto presso un CPR, dove collocare il 28enne magrebino. Ieri l’epilogo della vicenda con il personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Monza e della Brianza che ha accompagnato e collocato presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Roma dove è stato scortato nel pomeriggio, al fine del perfezionamento delle procedure per il definitivo allontanamento dal Territorio Nazionale.