Controlli Covid: il report della Polizia provinciale nei primi 18 giorni di novembre
Dall'inizio di novembre al 18 gli agenti della Polizia Provinciale hanno controllato in totale 154 persone.
Proseguono serrati i controlli Covid effettuati dalle forze dell’ordine, in collaborazione con la Questura di Monza, sul territorio della nostra provincia. I dati sull'attività effettuata nei primi 18 giorni di novembre sono stati resi noti nel pomeriggio di oggi, venerdì 20 novembre, dalla Provincia di Monza e Brianza.
Controlli Covid: il report della Polizia provinciale nei primi 18 giorni di novembre
Dall'inizio di novembre al 18 gli agenti della Polizia Provinciale hanno controllato in totale 154 persone; sono stati altresì controllati 143 tra esercizi commerciali e attività, con la finalità di evitare situazioni di assembramento. In totale i verbali amministrativi elevati sono stati 6. Le pattuglie utilizzate per i controlli sono state 26. La Polizia provinciale segnala anche un totale di 64 ore di appostamento fisso lungo la rampa d'accesso della Milano Meda.
L'operazione Villasanta
Non solo, la Polizia Provinciale, con soli 16 agenti operativi, continua anche nei mesi dell’emergenza sanitaria a garantire un presidio di legalità e sicurezza nel nostro territorio partecipando a numerose azioni, anche in collaborazione con le altre forze dell’ordine operative in Brianza.
L’operazione “Villasanta” (DI CUI VI ABBIAMO PARLATO QUI) è una delle tante operazioni che nel corso del mese di novembre sta impegnando gli agenti di polizia provinciale. A inizio mese è infatti partita un’attività di controllo presso le numerose aziende che trattano rifiuti in Brianza nell’ambito del NOA, il Nucleo Operativo Ambiente insediatosi presso la Prefettura di Monza e Brianza che coinvolge la Polizia Provinciale, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri Forestali.
I controlli congiunti hanno già consentito di verificare che alcune aziende non erano in regola con la normativa ed i titolari sono stati denunciati e sanzionati con multe per migliaia di euro come previsto dalla normativa di settore.
In particolare su quattro aziende controllate una è stata sanzionata con 10.000 euro di multa, per una è stata inoltrata denuncia penale alla Procura della repubblica per violazione all’autorizzazione mentre le altre due sono risultate in regola.
"Rifiuti settore appetibile per attività illecite. Fondamentale la sorveglianza"
“Siamo molto orgogliosi dei nostri agenti di polizia provinciale che hanno dato un supporto importante alle indagini nel corso dell’operazione “Villasanta” che si è conclusa nei giorni scorsi con il sequestro di un impianto abusivo di rifiuti in un terreno di oltre 10 mila metri, collaborando con i Carabinieri forestali di Carate Brianza. L’attività di sorveglianza ed indagine è molto importante in questa fase di emergenza sanitaria che sta indebolendo il nostro contesto produttivo e che può aprire la strada ad attività irregolari, magari solo per il bisogno di guadagnare qualcosa in più. I rifiuti sono il settore più appetibile per lo sviluppo di attività illecite: non bisogna abbassare la guardia - commentano il Presidente Luca Santambrogio e il consigliere delegato Andrea Villa-. Questa è una delle tante operazioni a presidio del territorio che vengono portate avanti dal Comandante Flavio Zanardo e da tutti i suoi agenti: un lavoro costante che non si è fermato con l’emergenza sanitaria e dimostra l’impegno e il ruolo attivo della Provincia a tutela dell’ambiente e della legalità”.