Polizia locale

Controlli stradali, scattano sanzioni e denunce

Il comando della Polizia Locale, in particolare con il suo Nucleo Radiomobile, si conferma un presidio fondamentale per il contrasto alle condotte pericolose sulla strada

Controlli stradali, scattano sanzioni e denunce
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Diversi interventi hanno caratterizzato l'attività della scorsa settimana per la Polizia Locale di Seregno.

Controlli stradali, scattano sanzioni e denunce

Durante un controllo di routine, una pattuglia ha intercettato un veicolo condotto da F.G., 44 anni, già noto per precedenti violazioni al Codice della Strada. L’uomo, nel tentativo di eludere gli agenti, ha abbandonato il mezzo tentando la fuga, ma è stato prontamente raggiunto e bloccato. Rifiutatosi di sottoporsi all’alcoltest, è stato denunciato ai sensi dell’art. 186, comma 7, del Codice della Strada. Il veicolo è stato sequestrato.

Sempre nell’ambito dei controlli sul territorio, gli operatori sono stati allertati dai varchi elettronici per l’ingresso in città di un veicolo sottoposto a confisca. Il mezzo è stato rintracciato in via dello Stadio: alla guida L.A., 44 anni, residente a Seregno, risultato anche custode del veicolo. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per appropriazione indebita (art. 646 c.p.) e il mezzo è stato riconsegnato al legittimo custode acquirente.
Sempre grazie ai varchi elettronici, è stato possibile risalire ad altro veicolo oggetto di appropriazione indebita e segnalato per essere utilizzato da persone dedite a truffe e furti. Gli occupanti, un uomo (M.M. classe 92) e una donna (J.K, classe 93), entrambi residenti a Milano e di origine ecuadoregna, dopo gli accertamenti di rito, sono stati deferiti all’A.G. per reati connessi al testo unico sull’immigrazione e in relazione all’appropriazione indebita del veicolo. Inoltre nei confronti degli stessi si è proceduto all’avvio del procedimento per l’applicazione del foglio di via dal territorio comunale.

In un altro episodio, durante un controllo su un’auto parcheggiata in uno stallo riservato ai disabili, gli agenti hanno scoperto che il conducente, inizialmente evasivo, era titolare di una patente sospesa per omicidio stradale. È scattata la contestazione per guida con patente sospesa – con conseguente revoca – e il fermo amministrativo del veicolo.

Determinante anche il contributo degli agenti in occasione di un sinistro con fuga. Grazie alla combinazione tra testimonianze, varchi elettronici e indagini mirate, è stato identificato il responsabile, M.L., 46 anni, sorpreso ancora una volta alla guida nonostante la patente fosse stata revocata dal 2015. Il padre, proprietario del mezzo, è stato sanzionato per incauto affidamento, mentre per il figlio è scattata una nuova informativa all’Autorità Giudiziaria per reiterazione del reato.

Infine, a seguito di un sinistro stradale con fuga, gli agenti hanno intercettato un motociclo condotto da R.R., 47 anni, privo di patente mai conseguita e senza copertura assicurativa, che si allontanava per evitare di rispondere delle proprie condotte. Il responsabile, inoltre, era già stato oggetto di arresto in flagranza qualche mese prima sempre dagli agenti della Polizia Locale per altri reati. Anche in questo caso il conducente ha rifiutato di sottoporsi all’alcoltest ed è stato deferito per guida in stato di ebbrezza (art. 186 C.d.S.), guida senza patente (art. 116) e circolazione senza assicurazione, con conseguente sequestro del mezzo.

(foto archivio)

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