Controlli sulle strade: ancora troppi gli automobilisti che non allacciano le cinture e utilizzano il cellulare

Controlli sulle strade: ancora troppi quelli che non allacciano le cinture e utilizzano il cellulare alla guida. La Sezione Polizia Stradale di Monza e della Brianza traccia un bilancio degli ultimi
nove mesi di attività sulle strade ed autostrade che attraversano la provincia.

Controlli sulle strade in Brianza

Nonostante nei mesi trascorsi vi sia stata una sensibile riduzione del traffico per il lockdown, i nove mesi analizzati sono lo specchio dei comportamenti che maggiormente vengono sanzionati e che possono essere causa o concausa di incidentalità stradale.

Dall’esame dei dati acquisiti dai servizi espletati dalla Sezione Polizia Stradale di Monza e della Brianza, comprensivi anche della Sottosezione Autostradale di Arcore, emerge in particolare un preoccupante fenomeno circa il mancato uso della cintura di sicurezza alla guida. Come noto, indossare la cintura di sicurezza, oltre ad esser un obbligo, è un efficace strumento salvavita. Infatti, non solo riduce il rischio di poter essere sbalzati al di fuori dell’abitacolo, ma anche di poter impattare con oggetti ubicati al suo interno. Inoltre, l’efficacia di intervento dell’airbag è reale solamente se in stretta simbiosi con l’uso della cintura.

Per quanto riguarda l’uso del cellulare alla guida, un altro fenomeno molto comune, le Forze dell'ordine ricordano che la distrazione è divenuta una delle cause principali della incidentalità: sono frequenti infatti i  tamponamenti sulle strade, proprio dovuti ad un attimo di distrazione che poi, in movimento, equivale a percorrere numerosi metri.

In numeri: negli ultimi nove mesi sono poco più di 880 le contestazioni per la guida senza aver indossato la cintura di sicurezza, circa 3 al giorno; più di 560 quelle relative alla distrazione alla guida per l’uso del telefono cellulare (due al giorno).

Senza tralasciare la guida in stato di alterazione psicofisica da alcol o droghe: anche in questo caso i numeri sono ancora troppo alti, circa 210, pari a poco meno di una al giorno (0,7/giorno).

Infine, un altro fenomeno che emerge dai quotidiani controlli delle pattuglie, riguarda la circolazione dei veicoli in difetto di copertura assicurativa: sono stati circa 400 quelli fermati negli ultimi 9 mesi.

(foto archivio)

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