Coronavirus: il console cinese al China center Agrate
Nessun allarme, ma quarantena per chi rientra dalla Cina.

Un incontro per conoscere i luoghi di lavoro dei cittadini cinesi e per rassicurare tutti sulla prevenzione del Coronavirus portata avanti dalla Cina.
La visita per rassicurare tutti sul Coronavirus
Una visita per rassicurare e per spiegare quali misure sono già state prese e quali verranno prese in caso di necessità. A cominciare dalla quarantena di 15 giorni per gli operatori del centro commerciale che abbiano compiuto (al momento è escluso) o dovessero compiere viaggi di andata e ritorno dalla Cina.
Questo lo scopo della presenza ieri mattina, lunedì, al «Centro ingrosso Cina» di Agrate, l’enorme centro commerciale cinese sulla strada provinciale per Carugate, del console generale cinese a Milano, Song Xuefeng, e del console aggiunto Wang Huijan. I rappresentanti in Italia dello Stato cinese stanno vistando in questi giorni i luoghi che vedono una presenza massiccia di connazionali per verificare le azioni messe in atto sul fronte dell’emergenza Coronavirus e al tempo stesso per tranquillizzare le comunità locali. Non a caso ieri ad accogliere il console c’era anche il sindaco di Agrate Simone Sironi.
"Nessun pericolo per clienti e operatori"
Durante la visita alla struttura Somg Xuefeng ha voluto assicurare gli operatori su quanto il governo cinese sta facendo per l'incolumità e la salute delle persone. Il console ha ribadito che la prevenzione e il controllo dell'epidemia è per loro una priorità assoluta.
«Io ho espresso vicinanza e solidarietà confidando che, grazie alla determinazione, impegno e grazie al contributo di tutti, la situazione possa risolversi al più presto», ha commentato il sindaco Simone Sironi al termine della visita.