Coronavirus: l'incidenza in Brianza è scesa sotto la soglia critica. La curva lombarda decresce
La scorsa settimana erano solo tre le province con una incidenza inferiore a 250, ora la situazione nella nostra regione si è completamente capovolta
Coronavirus: l’incidenza in Brianza è scesa sotto la soglia critica. Una buona notizia che arriva nel giorno in cui entra in vigore il nuovo Decreto Covid del Governo Draghi.
Coronavirus: l’incidenza in Brianza è scesa sotto la soglia critica
Secondo i dati messi a disposizione dal dottor Paolo Spada, medico dell’ospedale Humanitas di Rozzano nell’analisi che proponiamo settimanalmente (qui i dati del 3 aprile) l’incidenza in Brianza ieri, martedì 6 aprile, è scesa a 245 casi ogni 100.000 abitanti e quindi sotto la quota 250 che è uno dei parametri che fa scattare la sona rossa. Non solo ma al momento l’incidenza lombarda degli ultimi 7 giorni e di 216 positivi ogni 100mila abitanti e questo porta la Regione a sperare nella zona arancione.
Dando una più attenta occhiata alla curva brianzola si può constatare come il dato dell’incidenza dei casi ogni 100mila abitanti stia progressivamente scendendo. Un benaugurante segnale che testimonia la discesa del trend nella curva dei contagi, frutto delle restrizioni adottate per contenere il Covid-19.
Nella scheda sottostante, invece, si può visualizzare anche la media settimanale dei nuovi casi in provincia di Monza e Brianza:
Questo grafico rappresenta l’andamento di ogni Provincia negli ultimi 30 giorni.
- In rosa: nuovi casi giornalieri
- In rossa: la media settimanale dei nuovi casi
- Linea blu: valore delle variazioni percentuali degli ultimi 7 giorni rispetto ai 7 precedenti (indice della tendenza attuale).
La situazione in Lombardia
La scorsa settimana erano solo tre le province con una incidenza inferiore a 250 ovvero Bergamo, Lodi e Milano. Ora la situazione si è completamente capovolta e sono esclusivamente due le aree che superano la soglia ovvero Brescia 267 e Mantova 288. Ecco tutti gli altri dati lombardi: Bergamo 158, Lodi 177 e Milano 183, Como 249, Sondrio 225, Cremona 244, Lecco 227, Pavia 184.
La speranza di tornare arancione
C’è qualche speranza che a partire da lunedì 12 aprile 2021 tutta la Lombardia passi in zona arancione. A dirlo sono i dati che verranno analizzati venerdì 9 aprile all’interno del consueto monitoraggio da parte dell’Istituto Superiore di Sanità. A far ben sperare, sono in particolare due parametri: l’indice Rt, stabilmente sotto quota 1, e ora anche l’incidenza dei contagi per 100mila abitanti, che è già scesa sotto quota 250 in attesa dei dati di martedì, mercoledì e giovedì che andranno a comporre il dato definitivo.
Gli altri dati
Un altro dato che sarà preso in considerazione è quello della pressione sulle strutture sanitarie e sulle terapie intensive, ma alcune regioni con pressioni superiori alla Lombardia (come le Marche) sono già state passate in zona arancione, motivo per il quale sembra plausibile ipotizzare un cambio di colore. Importante, tra i dati, anche il numero di vaccini somministrati, in cui la Lombardia è attualmente in buona posizione con l’88% delle dosi ricevute.