Corso Milano devastata dai vandalismi
Corso Milano devastata dai vandali. E' accaduto nella tarda serata di ieri. Divelti decine di cestini di rifiuti, spaccate decine di bottiglie di vetro.
Corso Milano devastato dai vandalismi. E' accaduto nella tarda serata di ieri venerdì 19 gennaio.
Il devasto
Attorno alle 23 il corso a ridosso del centro storico si presentava completamente devastato dai vandalismi: decine e decine di cestini dei rifiuti divelti e buttati quasi in mezzo alla strada. Decine e decine di sacchi della spazzatura buttati anche loro quasi in mezzo alla sede stradale in entrambi i sensi di marcia. Centinaia di bottiglia di birra spaccate ai margini del corso.
Tragedia sfiorata
A lanciare l'allarme il titolare di un pubblico esercizio assieme a un motociclista che ha fatto appena in tempo a frenare davanti ai cestini, rischiando di essere letteralmente catapultato sull'asfalto. Secondo le prime testimonianze, a compiere i vandalismi sarebbe stato un gruppo di giovani. Forse gli stessi dei centri sociali che poco prima avevano manifestato in via Mentana contro un convegno organizzato dall'ultradestra. Ma un testimone ha raccontato anche di una banda di ragazzi visibilmente ubriachi.
Le indagini
Sul posto è stato richiesto l'intervento delle forze dell'ordine che stanno portando avanti le indagini del caso, forse avvalendosi di quanto registrato dalle telecamere della videosorveglianza e di altre eventuali testimonianze. All'alba di sabato, grazie all'intervento degli operatori ecologici, strade e marciapiedi sono tornati puliti e i cestini sono stati ricollocati al loro posto.
Comunque era lo stesso gruppo del centro sociale che ha protestato al Binario 7. Proveniva da Via Turati e percorrendo Corso Milano ha ribaltato tutti i cestini di rifiuti per strada. Avevano uno striscione e acceso qualche torcia fumogena. Eravamo tutti in coda con le auto dietro loro, percorrevamo Via Visconti e ce li siamo trovati davanti all'altezza della Rinascente. Li abbiamo visti proseguire fino in fondo a Corso Milano andando verso via Borgazzi, poi in tanti con le nostre auto abbiamo svoltato e non li abbiamo più visti.