Covid, chiudono i cimiteri. Volontari sulle tombe
La decisione del sindaco di Monza: preghiera e pulizia verranno garantite

Non solo il Parco, i giardinetti e i negozi, ora chiudono anche i cimiteri. A Monza a seguito della Circolare del Ministero della Salute degli scorsi giorni, il sindaco di Monza Dario Allevi ha provveduto a disporre la chiusura dei due cimiteri cittadini fino al 13 aprile.
La direttiva
La direttiva ministeriale infatti - emanata sull’intero territorio nazionale – è finalizzata a ridurre le possibilità di trasmissione del virus e dispone che «i cimiteri vanno chiusi al pubblico per impedire le occasioni di contagio dovute ad assembramento di visitatori».
Considerando l’avvicinarsi delle Festività Pasquali, il sindaco ha condiviso con l’Arciprete di Monza Monsignor Silvano Provasi di dedicare un momento di preghiera a tutti i defunti, con un pensiero particolare rivolto a coloro che hanno perso la vita nelle ultime settimane a causa del Coronavirus. La Benedizione - rigorosamente a porte chiuse in ottemperanza all’ordinanza in vigore – si terrà alle 16.
Volontari sulle tombe
«Quella di chiudere i nostri due Cimiteri è stata una decisione particolarmente sofferta – ha spiegato Allevi - So bene quanto mancherà a tanti concittadini quel momento di saluto e preghiera sulla tomba dei loro cari in occasione delle festività pasquali. Per questo, con l’Arciprete, abbiamo pensato a questo gesto simbolico di raccoglimento».
Per assicurare il decoro e una cura speciale del Cimitero in occasione della S. Pasqua l’assessore all’Ambiente Martina Sassoli ha raccolto la disponibilità di un gruppo volontari, guidati da Antonella Caprotti, che nella mattinata dello stesso giorno si occuperanno di pulire i monumenti e le tombe e innaffiare le piante che ne hanno bisogno. Nella stessa giornata due ulivi donati dall’Amministrazione Comunale saranno posti all’ingresso dei due Cimiteri e saranno benedetti da Provasi. «È un piccolo gesto di attenzione – spiega l’assessore Sassoli – che interpreta la vicinanza ai cittadini e la partecipazione del Comune al dolore collettivo in un momento così drammatico e complesso».