Sono 50mila persone

Covid, tra i primi a essere vaccinati in Lombardia anche i volontari dell'emergenza urgenza

La conferma è arrivata dall'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera.

Covid, tra i primi a essere vaccinati in Lombardia anche i volontari dell'emergenza urgenza
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I volontari dell'emergenza urgenza in Lombardia saranno tra i primi a ricevere il vaccino anti Covid assieme a medici e infermieri. Lo ha annunciato Regione Lombardia in una nota diffusa nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 17 dicembre.

Covid, tra i primi a essere vaccinati in Lombardia anche i volontari dell'emergenza urgenza

"Regione Lombardia ha inserito nelle liste prioritarie dei beneficiari del vaccino anti-Covid anche i volontari di tutte le organizzazioni emergenza urgenza insieme agli operatori sanitari degli ospedali pubblici e privati accreditati, i dipendenti delle società di servizi (mense, pulizie ecc.) che lavorano negli stessi ospedali, i medici e i pediatri di base, gli operatori e gli ospiti delle RSA".

La conferma è arrivata dall'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera che è tornato a parlare proprio delle categorie alle quali sarà data la precedenza per la somministrazione del vaccino contro il Covid-19.

Sono circa 50mila persone

"Stiamo parlando di circa 50.000 persone - aggiunge il presidente della Commissione Sanità della Regione Lombardia Emanuele Monti - che quotidianamente operano nei sevizi di emergenza urgenza e nelle iniziative di volontariato sul territorio regionale. Operatori incessantemente in prima linea nella gestione della pandemia, che costituiscono un patrimonio fondamentale per l'intero sistema sanitario lombardo".

Il reclutamento del personale per effettuare i vaccini

Intanto, proprio in questi giorni, ha preso il via il reclutamento di medici, infermieri e assistenti sanitari che si occuperanno di effettuare la più grande campagna di vaccinazione di massa degli ultimi decenni.  Il Commissario straordinario all’emergenza, Domenico Arcuri, ha emanato infatti l’avviso pubblico per assumere con un contratto a tempo determinato fino a 3.000 medici e 12.000 infermieri e assistenti sanitari, che dovranno sostenere la campagna di somministrazione del vaccino nelle 1.500 strutture individuate e distribuite su tutto il territorio nazionale.

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Vaccino anti Covid-19: al via il reclutamento di medici, infermieri e assistenti sanitari

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