Crocefisso pericolante, paura in via Italia

Crocefisso pericolante, paura in via Italia. L'allarme è scattato poco fa, sul posto i Vigili del fuoco.

Crocefisso pericolante, il fatto

L'allarme è scattato poco fa alla chiesa di Santa Maria in strada, in via Italia, a Monza, in pieno centro storico. Qui nel pomeriggio una ditta specializzata stava effettuando normali operazioni di monitoraggio, controllo e manutenzione, quando l'occhio di tecnici e operai si è imbattuto in una vistosa crepa nel "cono" sopra il campanile che sorregge il crocefisso. Qualche settimana fa pare sia stato colpito da un fulmine durante un temporale.

Crocefisso pericolante, l'allarme

Subito è scattato l'allarme con il coinvolgimento dei responsabili della chiesa e la richiesta di intervento da parte dei Vigili del fuoco di Monza. Due le squadre intervenute nel giro di pochi minuti sul posto. L'area è stata parzialmente interdetta al passaggio dei pedoni. I Vigili del fuoco hanno effettuato una ricognizione con una scala e anche loro hanno notato la presenza di una crepa non di poco conto stando alle primissime testimonianze.

Il punto della situazione

Stando sempre alle primissime testimonianze e rilievi raccolti sul posto, sembrerebbe escluso un pericolo imminente di crollo, ma dalla riunione d'emergenza tra Vigili del fuoco, responsabili della ditta, ingegneri e responsabili della chiesa, nulla si vuole lasciare al caso. Anche perché il peso del crocefisso è stimato in qualche quintale. In questo momento si sta dunque organizzando la migliore messa in sicurezza dell'area, molto probabilmente con il montaggio di un ponteggio e un ulteriore ricognizione sul campanile. In ogni caso sembrano esclusi interventi immediati proprio per non rischiare di peggiorare la situazione. Anche la Soprintendenza verrà allertata al più presto.

Curiosi e curiosità

Durante le operazioni di ispezione tantissimi i curiosi che si sono fermati sul posto. Non senza qualche disagio. In particolare per la celebrazioni della messe feriali e una funzione di suffragio per un defunto morto recentemente. Religiosi e familiari stanno cercando di capire se l'accesso alla chiesa sarà possibile o meno.

Riproduzione riservata