Cucciolo di ghiro soccorso al Parco di Monza

Cucciolo di ghiro soccorso al Parco di Monza sabato 4 agosto.

L'animale, ferito, non ce l'ha fatta

Cucciolo di ghiro soccorso al Parco di Monza dalle Guardie ecologiche volontarie del Parco. Il piccolo di circa un mese è stato trovato sabato 4 agosto dalle Gev. Era a terra, immobile. Subito soccorso da Yasmine, volontaria Enpa (Ente nazionale per la protezione degli animali), esperta di animali selvatici, presentava una ferita vicino ai genitali, già infetta. Non è chiaro come il piccolo roditore se la sia procurata; un solo buco non fa pensare all'ipotesi di un morso, ma non si può neanche escludere. E' comunque probabile che a causa di questa ferita, che si è infettata rapidamente, l'animale si sia via via indebolito. Incapace di arrampicarsi sugli alberi, alla fine non ha più avuto la forza di muoversi, alimentarsi e neppure allontanare le mosche.

Era lì da un paio di giorni

I volontari dell'Enpa ipotizzano che il cucciolo fosse lì, ferito, da un paio di giorni. Trasferito   al rifugio di Monza in via San Damiano 21, il piccolo ghiro era ormai allo stremo delle forze e purtroppo, nonostante le cure immediate, è deceduto soltanto due ore dopo l'arrivo.

Enpa ricorda che in questo periodo di estremo caldo e siccità - nonostante i periodici rovesci i ruscelli del Parco di Monza sono tutti secchi - è possibile dare una mano alla fauna selvatica collocando in giardini, balconi, terrazzi una ciotola di acqua fresca. Il contenitore usato deve essere basso per evitare che piccoli animali possano caderci dentro e affogare. Deve essere inoltre ben solido, possibilmente di terracotta, per evitare che si rovesci.

In caso di rinvenimento di un animale selvatico ferito o in difficoltà, il consiglio è di adagiarlo possibilmente in una scatola di cartone con dello Scottex sul fondo e consegnato immediatamente a chi di competenza. Per saperne di più:  http://www.enpamonza.it/archives/37504