Dalle brioches alla cocaina, barista arrestato per spaccio

E' finito ai domiciliari il 40enne italiano trovato in possesso di cocaina e di 20mila euro in contanti. I fatti si sono verificati ieri - venerdì Primo maggio - nel pomeriggio, in zona Libertà, a Monza. Erano le 18 quando alla volante, impegnata nei controlli del territorio, è arrivata la segnalazione circa la presenza di alcuni avventori fuori da un bar. Fatto che ha insospettito non poco, viste le restrizioni in atto in materia di contrasto al coronavirus.

I controlli della Polizia di Stato

Una volta arrivati sul posto, gli agenti hanno effettivamente riscontrato la presenza di diverse persone (alcuni dei presenti erano noti assuntori di droga) che, complice la saracinesca abbassata solo a metà, entravano e uscivano dal locale.

Sono quindi scattati i controlli. All'interno del bar gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato un uomo che, alla loro vista, si è affrettato a gettare della stagnola nell'immondizia (che poi si scoprirà contenere della semplice farina). Un particolare che non è sfuggito agli agenti che hanno immediatamente proceduto con la perquisizione del locale e dell'auto.

Droga e 20mila euro in contanti

Dalla perquisizione è emerso come, occultati, avesse 160 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e sostanza da taglio, 80 grammi in auto, nascosti nel copricambio e il restante in un angolo della cucina del bar. Nonché 20mila euro in contanti. Il barista, da parte sua, ha provato a giustificarsi parlando di necessità di far fronte ai debiti accumulati durante il periodo del lockdown.

Il 40enne ai domiciliari

Processato per direttissima questa mattina - 2 maggio - per l'uomo sono scattati gli arresti domiciliari. La somma invece è stata sequestrata. Il 40enne, nel 2019, aveva finito di scontare una condanna legata a un reato analogo. In passato, infatti, gestiva un ristorante ed era stato trovato in possesso di 700 grammi di cocaina e di 5mila euro.

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