Dopo i nubifragi

Danni del maltempo: riapre il cimitero di San Fruttuoso, restano chiusi i Giardini Reali

Gli aggiornamenti del sindaco Paolo Pilotto della situazione a Monza

Danni del maltempo: riapre il cimitero di San Fruttuoso, restano chiusi i Giardini Reali
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Riaprirà domani, venerdì 28 luglio 2023, il cimitero di San Fruttuoso, a Monza.

Riapre il cimitero di San Fruttuoso

Ad annunciarlo è stato il sindaco Paolo Pilotto che, nel fare il punto sui danni ingentissimi riportati nell'ondata di maltempo che ha travolto Monza tra venerdì e lunedì, ha assicurato come, terminate le verifiche inerenti la sicurezza, il camposanto di via Marelli sia pronto per tornare fruibile.

Resta chiuso il cimitero urbano

Resta invece ancora chiuso il cimitero urbano. Troppe le piante di ampie dimensioni presenti. E dunque la sua riapertura è rinviata fino a che non verrà messo completamente in sicurezza. Questo, "fatto salvo il fatto che abbiamo predisposto dei percorsi sicuri per poter garantire le sepolture", ha precisato il primo cittadino.

Interdetti i Giardini Reali

Riapriranno probabilmente nel weekend i Giardini Reali, ancora interdetti al pubblico. Mentre è visitabile la Villa Reale "che non ha mai chiuso - ha sottolineato ancora il sindaco - Anzi nel weekend appena trascorso ha registrato un buon numero di visitatori e le mostre attualmente in corso, tra cui quella importantissima di Banksy al Serrone, sono visitabili".

Semafori ko

Ingenti, si diceva, i danni riportati a Monza durante i nubifragi di venerdì e di lunedì. In primis alle abitazioni e al patrimonio arboreo. Ma i disagi hanno riguardato anche altri aspetti. "Sono quattro i semafori completamente ko e dunque da sostituire - ha affermato il sindaco - E non è uno scherzo, visto che si parla di esborsi da 50mila euro l'uno". I quattro semafori rotti si trovano in viale Campania, in via Sempione, in via Cavallotti-Villoresi e in via Bellinzona. Oltre ai quattro da sostituire, altri cento hanno subito danni. "Alcuni di questi sono già stati riparati e ripristinati".

In via di valutazione anche le operazioni legate alla segnaletica stradale divelta. "Di queste situazioni ve ne sono a decine e dunque stiamo valutando, conti alla mano, come procedere".

Il patrimonio pubblico ha visto anche danni al centro civico di via Silva che è stato scoperchiato, alle case comunali di via Giotto dove ieri è stato rimosso dai Vigili del Fuoco un comignolo pericolante. Sotto osservazione anche le palestre.

Niente Tosap per sistemare gli edifici privati

 A tutto ciò si aggiungono i danni ai privati. "Sono consapevole del grandissimo disagio che stanno vivendo i concittadini - ha proseguito il sindaco - Per questo, fino al 5 agosto 2023, i monzesi che dovranno effettuare lavori di messa in sicurezza dei propri edifici danneggiati dalle intemperie degli ultimi giorni - qualora siano prospicienti su suolo pubblico, potranno farlo senza richiedere al Comune l’autorizzazione e senza dover pagare la relativa imposta Tosap".

Il provvedimento voluto dall’Amministrazione per garantire la tutela dell’incolumità pubblica si applica laddove esista un reale stato di emergenza legato alla sicurezza. L’ordinanza del Comune, infatti, è finalizzata all’immediata messa in sicurezza di ogni edificio e manufatto dopo i danni provocati dai recenti eventi atmosferici.

Viene autorizzata, pertanto, l’occupazione del suolo pubblico per il solo periodo strettamente indispensabile all’esecuzione dei lavori, durante i quali i cittadini sono tenuti ad adottare ogni precauzione per tutelare l’incolumità dei passanti e la libera circolazione dei veicoli, installando appositi cartelli stradali e la opportuna segnaletica, senza mai impedire l’accesso e l’uscita alle attività presenti.

 

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