Decapitata e mozzate le mani alla madonnina nel parco Vertua
E' già il terzo vandalismo nel giro di pochi mesi e il parroco don Luigi Caimi corre ai ripari: "Prenderemo una nuova statua e la collocheremo in una teca anti sfondamento".
Decapitata e mozzate le mani alla madonnina nel parco Vertua. E' già il terzo vandalismo nel giro di pochi mesi e il parroco don Luigi Caimi corre ai ripari: "Prenderemo una nuova statua e la collocheremo in una teca anti sfondamento"
Decapitata la madonnina
Vandali nel Parco Vertua a Nova Milanese hanno decapitato e mozzato le mani alla statuetta della madonnina. L’ignobile gesto è stato scoperto venerdì sera; il parroco don Luigi Caimi è stato subito informato dell’accaduto. Purtroppo non è la prima volta che viene presa di mira, nei mesi scorsi l’immagine sacra ha già subito vari danneggiamenti.
Nuova statua in una teca di vetro
Gli episodi non sono più tollerabili e hanno portato il parroco a decidere di adottare misure di protezione. «E’ già la terza volta che succede - ha premesso don Luigi - ora penderemo una nuova statua e la collocheremo in una teca con vetro anti sfondamento». La statua è molto cara ai novesi e intorno all'altare dove era collocata è sempre ben pulito e rigoglioso di fiori. Merito dell’impegno dei fedeli che da anni se ne prendono cura e che ora non vedono l’ora ritorni al suo posto visto che la settimana scorsa, qualche giorno dopo il vandalismo, è stata portata via.
Dispiaciuto il sindaco
Molto dispiaciuto per il vile gesto anche il sindaco Fabrizio Pagani. «Non è tanto un danno per il valore economico della statua, quanto per il simbolo che rappresenta - ha notato - il parco Vertua è proprio una delle quelle zone dove abbiamo intenzione di posizionare le telecamere».
Grotta molto cara ai novesi
La statua della madonnina del parco Vertua inizialmente era collocata in una grotta sulla collinetta ma nel 2013, durante i lavori di ristrutturazione della biblioteca era stata tolta, onde evitare che si rompesse, e restaurata. Nel 2016 è tornata nel parco ma in un’altra posizione vicino alla fontanella, e all’interno di una nuova nicchia. Ora, per preservare l’integrità dell’immagine sacra, arriverà una teca di vetro.