Rissa in piazza

Denunciati gli autori della rissa di piazza Giovanni XXIII a Lissone

Sono stati identificati dai Carabinieri e denunciati i giovani che si erano affrontati davanti alla chiesa centrale lo scorso 22 luglio

Denunciati gli autori della rissa di piazza Giovanni XXIII a Lissone
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Sono stati identificati dai Carabinieri e denunciati a piede libero i giovani che avevano innescato una violenta rissa nel cuore di Lissone,  in piazza Giovanni XXIII davanti alla chiesa Prepositurale nella tarda serata di mercoledì 22 luglio. Un gruppo di ventenni si era affrontato oltre che a bottigliate, facendo uso di cinghie e uno di loro aveva estratto anche una scimitarra dalla propria vettura.

A seguito delle indagini, i militari sono risaliti ai responsabili dell'inquietante episodio violento, la cui scintilla è stata una trattativa non andata a buon fine di un piccolo quantitativo di stupefacenti. Si tratta di una decina di giovani di nazionalità straniera, domiciliati oltre che in città, anche nei Comuni limitrofi. Per loro è scattata la denuncia per rissa e per i non residenti si sta prevedendo il foglio di via obbligatorio da Lissone.

L'episodio

In piazza Giovanni XXXIII tutto è iniziato dapprima con un acceso diverbio e forti imprecazioni volate nel gruppo di ventenni. I residenti infastiditi e preoccupati hanno allertato i Carabinieri che sono intervenuti due volte. Dalle parole il gruppo è passato presto alle mani, dandosele di santa ragione. I militari intervenuti prontamente nella piazza, tra il fuggi fuggi generale, sono riusciti a risalire ad alcuni dei facinorosi e a recuperare e sequestrare  una scimitarra, abbandonata a terra da uno di loro durante la fuga. Sul posto è giunta anche la Croce Verde per cui non si è reso necessario l'intervento, in quanto, fortunatamente non si sono registrati feriti.

Il tutto era avvenuto anche sotto lo sguardo attonito del parroco che, risiedendo proprio nella piazza, è sceso per cercare di calmare i giovani che non hanno esitato a insultarlo.

 

 

 

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