Di corsa a piedi nudi come Bikila, ma viene raggiunto e arrestato dai Carabinieri
Durante un controllo dei Carabinieri in via Pace, si è dato alla fuga. E' stato fermato in viale Brianza.
Di corsa a piedi nudi come il campione olimpico Abebe Bikila, ma viene raggiunto e arrestato dai Carabinieri. Serata movimentata ieri, mercoledì 14 settembre 2022, a Meda.
Di corsa a piedi scalzi dopo un controllo dei Carabinieri
Ieri sera, attorno alle 19.30, i Carabinieri di pattuglia a Meda, nel percorrere via Pace, hanno incrociato un’Audi A3 di colore grigio sospetta sulla quale hanno quindi deciso di effettuare un controllo “volante”. Invertito il senso di marcia, i militari hanno raggiunto l’autovettura che nel frattempo si era fermata con i tre occupanti già fuori dal mezzo. Prima che si potessero allontanare a piedi i tre sono stati fermati per le consuete verifiche di routine. Durante i controlli, improvvisamente uno dei tre fermati, dopo essersi sfilato le scarpe dai piedi, ha improvvisamente intrapreso una corsa sfrenata. Subito è stato inseguito da uno dei militari mentre l’altro rimontava a bordo del mezzo di servizio.
Sfinito, si è fermato in viale Brianza
Dopo aver percorso via Pace, corso della Resistenza e via Gagarin, il fuggitivo è stato finalmente raggiunto e braccato in viale Brianza all’interno del corsello dei box di un condominio dove si era fermato per sfinimento dopo aver percorso più di un chilometro a grande velocità.
Arrestato e denunciato
Essendo emerso che sul conto dell’uomo, un 24enne marocchino senza fissa dimora, pendeva un’ordinanza per espiazione pena per una pregressa attività di spaccio (era stato arrestato dai carabinieri di Limbiate nel 2019), i Carabinieri hanno proceduto al suo arresto nonché alla denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Il 24enne con numerosi precedenti per varie attività di spaccio di stupefacenti in Brianza e nell’hinterland milanese, dopo i controlli è stato quindi condotto in carcere a Monza. Nulla è emerso nei confronti degli altri due occupanti del mezzo, un 35enne incensurato di Cabiate (Co) e un 30enne già noto per spaccio di stupefacenti, anch’egli marocchino.