Don Samuele Marelli, chiuse le indagini
L'inchiesta per violenza sessuale aggravata e atti sessuali con minori quando era responsabile della pastorale giovanile: sono quattro le parti offese

Chiuse le indagini nei confronti di don Samuele Marelli, 49 anni, finito sotto inchiesta da parte della Procura di Monza per violenza sessuale aggravata e atti sessuali con minori, in riferimento agli ultimi anni in cui ha prestato servizio come responsabile della pastorale giovanile e degli oratori di Seregno.
L'interrogatorio di don Samuele Marelli
Per il religioso comasco, difeso dall’avvocato di Roma Giovanni Amorosi, si prospetta la richiesta di rinvio a giudizio. Secondo quanto emerso, gli inquirenti di Monza lo hanno convocato per l’interrogatorio in fase preliminare, ma in quella occasione si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere. Il quadro accusatorio sarebbe molto pesante e circostanziato.
Quattro le parti offese
Le parti offese risultano quattro, tutti ragazzi che frequentavano assiduamente l’oratorio seregnese, oggi poco più che maggiorenni ma che non raggiungevano i 18 anni all’epoca dei fatti oggetto dell’inchiesta (tra il 2020 e il 2023). Don Samuele Marelli avrebbe sfruttato il suo ruolo di guida spirituale e di educatore, abusando della loro fiducia. Palpeggiamenti alle parti intime e atti sessuali in loro compagnia. Abusi che il sacerdote avrebbe commesso nella propria abitazione, ma anche durante i momenti di vacanze di gruppo o di ritiro spirituale.