Dopo i tanti furti, a Capriano il don chiude la chiesa
Una decisione sofferta quella presa dal parroco don Riccardo Castelli
l furto è un reato ignobile; lo diventa ancora di più quando nel mirino dei ladri entra un edificio sacro. Come la chiesa parrocchiale di Capriano, frazione di Briosco, visitata a più riprese da un malvivente nelle ultime settimane.
La sofferta decisione
Episodi inaccettabili, denunciati dal parroco ai Carabinieri della stazione di Besana in Brianza. Episodi, inoltre, che hanno costretto don Riccardo Castelli a prendere una decisione sofferta: chiudere le porte della chiesa della frazione dopo le funzioni.
Il bottino raccolto ha valore sia economico che morale: ci sono i fiori che coloravano l’altare, uno schermo, i cuscini delle panche, uno strumento musicale del coro.
Il dolore di don Riccardo
Domenica mattina, durante la messa, don Riccardo Castelli ha messo a conoscenza i fedeli caprianesi di quanto accaduto, con la voce rotta dall’emozione. Del resto al dolore legato alle intrusioni si sommano le spese per riacquistare quanto sottratto in un momento in cui le casse parrocchiali sono già sotto pressione per i diversi interventi in corso. Ricordiamo che è possibile dare una mano concreta effettuando un bonifico alla parrocchia di Santo Stefano: iban IT 57 L 08901 32630 000000 150002, causale: offerta liberale per interventi strutturali.