Dopo l'aggressione a Brumotti, un arresto

I carabinieri hanno intensificato i controlli nella zona e hanno fermato un rapinatore

Dopo l'aggressione a Brumotti, un arresto
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Dopo l'aggressione all'inviato di Striscia Vittorio Brumotti, sono stati intensificati i controlli dei Carabinieri alla stazione  di Monza e c'è stato anche un arresto.

Un arresto

Ieri i militari del Sezione Radiomobile della Compagnia di Monza hanno tratto in arresto J.B. 29enne gambiano, regolare. A chiamarli un 17enne che alle 21.30 a era rimasto vittima di rapina compiuta da tre ignoti ragazzi stranieri che, mediante violenza (consistita in spinte e schiaffi) e minaccia, erano riusciti ad impossessarsi di 50 euro dileguandosi nel sottopasso che da corso Milano collega con piazzale Arosio. I carabinieri, giunti tempestivamente sul posto, hanno raccolto la descrizione e poi la denuncia della giovane vittima, un ragazzo italiano di origine egiziana che abita a Milano. E qualche minuto dopo hanno bloccato  uno degli autori della rapina, riconosciuto mentre tentava di prendere un treno e allontanarsi da Monza. Il 17enne che ricorreva a cure mediche è stato visitato presso l'ospedale San Gerardo e giudicato guaribile con pochi giorni di prognosi per contusioni varie. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Monza.

Brumotti

Il campione di bike trial si trovava invece a Monza sabato sera per girare uno dei suoi (ormai famosi) documentari tra le piazze dello spaccio italiane. Ma appena il suo staff ha iniziato a filmare un gruppetto di stranieri, dal muretto lungo corso Milano che s’affaccia proprio sui giardini della stazione oltre agli insulti è partita una sassaiola e il lancio di bottiglie di vetro.

L'aggressione precedente

A luglio anche un nostro collega stava svolgendo il suo lavoro, documentando una violenta zuffa tra stranieri nei giardinetti di fronte all’ingresso principale dello scalo ferroviario cittadino. Ma era stato visto, accerchiato e aggredito per tentare di rubargli lo smartphone.  A innescare la violenta rissa sarebbe stato un gruppo composto da numerosi cittadini di origine straniera, nordafricana. Il giornalista aveva riportato un occhio nero.

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