Dopo quasi cinque mesi Sandrine Poli e Daniele Tomiello hanno potuto finalmente abbracciare il loro «angelo guzzista» Dario.
La coppia di motociclisti, residenti a Sostegno in provincia di Biella, infatti era stata vittima di un rocambolesco incidente avvenuto a settembre 2019 sulla Statale 36, nei pressi di Monza. Dopo un accorato appello, diffuso anche dal Giornale di Monza,erano riusciti a trovare il loro salvatore e proprio questo weekend lo hanno finalmente incontrato e abbracciato. Per ringraziarlo gli hanno fatto anche un bellissimo omaggio: una targa che porta impressa la loro immensa riconoscenza.
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Dopo l’incidente in Statale 36 Sandrine e Daniele hanno abbracciato “l’angelo guzzista”
Il drammatico incidente risale 7 settembre 2019: Sandrine e Daniele stavano rientrando a casa dopo aver partecipato al Motoraduno Guzzi andato in scena a Mandello. Erano in sella alla loro Moto Stelvio quando, all’altezza di Monza, sono rimasti coinvolti in un terribile sinistro che provocò loro importanti ferite (un trauma cranico e tre costole rotte per la centaura, mentre il marito Daniele riportò un trauma alla mano e ai testicoli dovuto al serbatoio).
A soccorrerli però, ancora prima dell’intervento dei sanitari, era stato uno sconosciuto «che era dietro di noi al momento dell’incidente, ed è stato straordinario, unico… aveva un California e un casco giallo…», aveva raccontato Sandrine una volta che si era ripresa.
Moglie e marito erano poi stati trasferiti d’urgenza al san Gerardo di Monza e avevano perso le tracce del «buon samaritano su due ruote».
Il tanto atteso incontro
Dopo l’appello in rete, la coppia è riuscita però a trovare il proprio «angelo guzzista» e lo scorso weekend anche ad incontrarlo e ringraziarlo di persona. “Questo weekend finalmente, Dario è venuto a trovarci per due giorni – racconta Sandrine – È stato emozionante da entrambi le parti. Siamo finiti in un grande abbraccio. Da una disgrazia, ad un’amicizia unica che ci legherà per sempre”.