Dov'è il centro di San Fruttuoso? Insorge la consulta

Che fine ha fatto il progetto per l’ex centro psicosociale di via Tazzoli?
Se lo chiede la Consulta di Quartiere San Fruttuoso di  Monza presieduta da Stefano Mauri.

L'affondo della consulta

«In occasione del Bilancio Partecipativo 2017, era risultato vincitore un progetto che prevedeva proprio la riapertura al pubblico della sala convegni del centro sociale, per molti anni utilizzata come cappella per le funzioni religiose. Ma con l’insediamento della nuova Giunta il progetto è stato bloccato per presunti problemi di bilancio e la gestione dell’edificio è di fatto divenuta sempre meno trasparente».
Questo l’affondo della Consulta di quartiere, che ha anche lamentato come nonostante le promesse dell’Amministrazione di istituire entro breve tempo un tavolo di lavoro, tutto resti fermo.

Un centro per il quartiere

«Anzi, peggio. Per ben due volte ci è stato negato il legittimo accesso agli atti relativi al contratto di gestione in essere tra il Comune e la Cooperativa Monza 2000 che da anni gestisce l’Ex-centro Sociale. Quel che è certo è che tra Cooperativa Monza 2000 e il Comune di Monza esiste un contenzioso e, cosa ancor più grave, gli spazi che fino a qualche tempo fa erano a disposizione della cittadinanza, continuano di fatto ad essere preclusi con scuse poco plausibili quali la presunta inagibilità degli stessi», si legge nella nota diffusa dal comitato di quartiere.
Il sogno è di poter utilizzare gli spazi per il quartiere, ad esempio per una Biblioteca che oggi ancora non c’è, oltre che come sala per eventi. «Perché gli oneri di urbanizzazione delle numerose edificazioni all’interno del quartiere non vengono impiegate per fornire servizi necessari per San Fruttuoso?».