Polizia di Stato

Due arresti per spaccio e furto

Rimpatriato anche un cittadino albanese irregolare e con precedenti per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti

Due arresti per spaccio e furto
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Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio svolti dalla Questura di Monza e della Brianza, nella giornata di mercoledì 05 febbraio, gli equipaggi della Polizia di Stato hanno tratto in arresto due cittadini extracomunitari colti nella flagranza del reato di furto in esercizio commerciale e di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Due arresti per spaccio e furto

Nel dettaglio alle 16 circa di mercoledì, i poliziotti delle volanti della Questura, mentre percorrevano Corso Milano a Monza in direzione periferia, notavano giungere da via Arosio una vettura sospetta con tre soggetti a bordo.
Gli operatori decidevano quindi di effettuare un controllo di polizia del veicolo e i relativi occupanti, pertanto, invertendo la direzione di marcia, iniziavano a seguire il veicolo a pochissima distanza, osservando attraverso il lunotto posteriore i movimenti dei soggetti all’interno dell’abitacolo.
Il passeggero seduto nella parte posteriore sinistra del veicolo, notata la vettura della polizia, iniziava a chinarsi verso la parte destra della seduta posteriore, come a voler nascondere qualcosa.

Fermata l’autovettura ed identificati gli occupanti, il passeggero posteriore, un cittadino marocchino di 28anni già conosciuto ai poliziotti per i suoi precedenti per spaccio e rapina, si mostrava in evidente stato di agitazione e restio ad ottemperare alla richiesta degli agenti di scendere dal veicolo, rimanendo immobile all’interno dell’autovettura posizionato tra il sedile centrale e il sedile posteriore destro. Una volta convinto a scendere, i poliziotti hanno notato del cellophane trasparente fuoriuscire dalla divisione dei due sedili.

Trovata droga nella vettura

Nella divisione tra i due sedili gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato della della cocaina e un fazzoletto bianco contenente un unico pezzo di presunto hashish del peso, rispettivamente, di 10.35 grammi e 11,42 grammi.

All’esito della perquisizione personale, all’interno della tasca destra dei pantaloni, gli agenti hanno trovato una somma in denaro contante pari a 460,00 euro suddivisa in banconote di diverso taglio, chiaramente riconducibile alla precedente attività di spaccio. Il giovane non è riuscito a giustificare il possesso del denaro.

L’altro passeggero, un cittadino tunisino di 26 anni, è stato condotto presso la Questura per gli accertamenti circa la sua regolare permanenza sul territorio nazionale. Al termine delle verifiche da parte dell’Ufficio Immigrazione, il giovane, irregolare sul territorio nazionale, è stato collocato presso il CPR di Milano Corelli, dove verrà trattenuto per il tempo necessario ad organizzare il viaggio per il rimpatriato nel paese di provenienza.

Il ragazzo marocchino di 28 anni trovato in possesso della sostanza stupefacente, in ragione della sua pericolosità sociale per i precedenti penali per reati contro il patrimonio e per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato tratto in arresto per il reato di detenzione a evidenti fini di spaccio e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Monza per la celebrazione, lo scorso 6 febbraio 2025, dell’udienza di convalida dell’arresto e successivo giudizio. Al termine dell’udienza svoltasi presso il Tribunale di Monza, l’arresto è stato convalidato ed è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora in Lombardia.

Il furto da Aldi

Lo stesso pomeriggio, alle ore 16.18 circa, un altro equipaggio di poliziotti in servizio di controllo straordinario del territorio, è stato inviato dalla Centrale Operativa in via Buonarroti al supermercato ALDI in quanto era stato segnalato un furto commesso da parte di un cittadino extracomunitario. I poliziotti non appena giunti sul posto, hanno notato che un uomo corrispondente alle descrizioni fornite era inseguito e giunto alla pensilina sita in via Borgazzi saliva a bordo di un autobus di linea Nr. Z221 fermo allo stallo. I poliziotti hanno quindi fermato l’autobus e bloccato l’uomo, un cittadino marocchino di 52 anni, gravato da numerosi precedenti per rapina e furto, nonché arrestato più volte per i medesimi reati. All’interno dello zaino, gli agenti trovavano diverse bottiglie di alcolici del valore di circa 45 euro che l’uomo aveva sottratto dall’esercizio commerciale per poi oltrepassare le barriere antitaccheggio senza pagare.
Il 52 enne, irregolare sul territorio nazione e senza fissa dimora, è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Monza.
Al termine dell’udienza per direttissima che si è tenuta il 6 febbraio l’arresto è stato convalidato e considerata la irregolare presenza in Italia, il Questore di Monza e della Brianza, ha adottato il provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.

Un albanese irregolare rimpatriato

Infine la Polizia di Stato segnala che nella serata del 6 febbraio un cittadino albanese 39enne, appena uscito dal carcere di Monza, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti per associazione per delinquere per furti e ricettazione, è stato rimpatriato nel paese di provenienza con l’accompagnamento alla frontiera aerea di Malpensa da parte dei poliziotti della Questura.
Dall’inizio dell’anno nell’ambito dei controlli straordinari del territorio sono state identificate 369 persone, di cui 75 stranieri extracomunitari, e sono stati allontanati dal territorio della provincia 58 cittadini stranieri extracomunitari irregolari.

Rimpatriato anche un cittadino albanese irregolare e con precedenti per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti
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