Ultim'ora dalla Giunta

E' ufficiale: annullata la sagra di Lissone e quella di Bareggia

Saltano i parchi divertimenti in occasione della festa del rione e della festa patronale della città attese entro ottobre

E' ufficiale: annullata la sagra di Lissone e quella di Bareggia
Pubblicato:
Aggiornato:

Il Covid e le stringenti prescrizioni legate alla sicurezza hanno messo i bastoni tra le ruote alla sagra di Lissone e a quella del rione Bareggia. La decisione - questa volta - è definitiva.

Niente sagra a Lissone e Bareggia

La Giunta del sindaco Concetta Monguzzi ha comunicato poco fa la decisione di annullare i tradizionali luna park promossi ogni anno in occasione delle Feste di Bareggia e di Lissone, coincidenti rispettivamente con la seconda e la terza settimana di ottobre.

Avendo preso atto dell’impossibilità di adempiere a tutte le prescrizioni di sicurezza anticovid, a cominciare da assembramento e distanziamento, l'Amministrazione comunale ha preso la decisione di annullare i Parchi divertimenti delle sagre lissonesi.

Questo il primo messaggio diramato da una nota pochissimi minuti fa dal Palazzo del Comune. Una scelta certamente sofferta, che però non ha potuto sorvolare sul rischio concreto di ulteriori contagi causati dai naturali assembramenti che si sarebbero potuti verificare sia nell'area feste di Bareggia che in piazza degli Umiliati.

La scelta è definitiva

La localizzazione delle manifestazioni e il notevole incremento dei contagi nella fascia di popolazione under 20, coincidente con l'utenza del luna park, non avrebbero infatti consentito il necessario distanziamento interpersonale previsto dalle normative anti-contagio.

In questo momento l'interesse primario è garantire la tutela della salute pubblica della cittadinanza, competenza che viene affidata ai sindaci. Questa è una priorità che ci costringe a prendere una decisione senza precedenti: rinviare un’attività ludica alla luce del momento di emergenza. L'organizzazione del parco divertimenti avrebbe comportato un rischio per la salute degli operatori, degli utenti e dei bambini: un pericolo che non vogliamo e non possiamo correre. Nel corso delle settimane passate abbiamo provato a valutare forme alternative di organizzazione del luna park per vivere momenti di socialità nel rispetto delle misure di sicurezza. Tuttavia, l'evoluzione del quadro epidemiologico nella popolazione più giovane e l'impianto normativo attuale, ci impongono di annullare l'appuntamento con le giostre.

Così ha sottolineato il primo cittadino, confermando la linea che già era trapelata nei giorni scorsi anche in relazione all'aumento considerevole dei contagi legato anche alla riapertura delle scuole del territorio.

Impossibile controllare gli accessi

Al tempo stesso, pur potendo contare sulla collaborazione delle Forze dell'ordine, non sarebbe nemmeno stato possibile garantire il non verificarsi di assembramenti. Inoltre, sarebbe a tutti gli effetti stato impossibile rendere accessibili  in sicurezza le aree (considerata la grandezza di piazza Umiliati, ad esempio) evitando che vengano elusi i controlli all'ingresso a causa delle numerose vie di accesso secondarie.

E' una decisione inevitabile ma che ci addolora profondamente. Avremmo tutti bisogno di occasioni di intrattenimento, ma al momento devono prevalere la responsabilità e la prudenza. Comprendiamo le esigenze di chi lavora in questi settori, con cui ci siamo confrontati più volte e con cui si è avuta una interlocuzione costruttiva. Dobbiamo però fare quanto è possibile per evitare situazioni ad elevato rischio di contagio e non possiamo prendere decisione che stonino con la necessità di prudenza che accompagna ormai molti nostri gesti, scelte e azioni di vita quotidiana.

Tutto rinviato, quindi, per questo insolito 2020. L'appuntamento con i tradizionali eventi legati e connessi alla sagra di Lissone sono quindi spostati al prossimo anno, sperando in una situazione migliore e più gestibile.

LEGGI L'EDIZIONE DIGITALE DEL GIORNALE DI MONZA

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali
Necrologie