Ecco chi sono i ragazzi che hanno colpito nel centro sportivo
La Polizia li ha intercettati ieri dopo le intrusioni alla Dominante e alla Yogurteria dell'ospedale

Una notte di vandalismi, furti e bagordi che si è conclusa con l’intervento della Polizia di Stato e la cattura di un gruppo di ragazzi, cinque minorenni e tre maggiorenni, tutti italiani e residenti tra Monza, Muggiò e Lissone.
L'intrusione nel centro sportivo
Dopo aver fatto irruzione in un centro sportivo, in un bar e nella sede di un'associazione, rompendo porte e finestre e sottraendo denaro, cibo e alcolici, i giovani sono stati fermati all’alba dalla Polizia di Stato. Tutti i ragazzi minorenni, di età compresa tra i 14 e i 17 anni, sono stati riaffidati ai genitori, mentre i maggiorenni rischiano conseguenze più gravi.
Alle 2 di lunedì 21 luglio 2025, è arrivata alla Centrale Operativa della Questura di Monza e Brianza la segnalazione di un furto in atto all’interno della yogurteria “YoYogurt” di via Pergolesi, da parte della titolare che seguiva le telecamere di sorveglianza e che aveva notato che dei ragazzi si erano introdotti all’interno del negozio. Gli equipaggi della Polizia sono arrivati subito sul posto e hanno visto un gruppo di otto giovani scappare dal complesso del centro sportivo “La Dominante”.
L'inseguimento fuori dalla Dominante
Alla vista delle volanti, i ragazzi si sono divisi fuggendo in più direzioni. Dopo un inseguimento, tre sono stati bloccati mentre scavalcavano un cancello in via Ramazzotti, un altro è stato fermato in bicicletta e gli ultimi sono stati trovati nascosti tra i cespugli di via Paganini. Gli agenti sono riusciti a rintracciarli anche grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini.
Dalle verifiche e dalle immagini di videosorveglianza è emerso che la banda, intorno alle 2, aveva forzato la porta della Yogurteria all’interno dell’Ospedale San Gerardo, rubando oggetti e cibo, per poi spostarsi al complesso La Dominante. Qui hanno scassinato le finestre del bar, sottraendo e rompendo bottiglie di birre, alcolici e superalcolici, oltre a rubare le monete in cassa. Sono state danneggiate anche porte interne della palestra. Non è mancata la devastazione nella sede della Onlus “Asd Silvia Tremolada”, dove hanno completamente sfondato la porta d’ingresso e rotto attrezzature usate dai ragazzi e dai volontari, oltre ad aver fatto sparire una bella somma in monetine che avrebbero dovute essere di lì a poco versate in banca, provento di alcune attività benefiche.
Il racconto delle vittime
Tutti i ragazzi sono stati portati in Questura per accertamenti e i minorenni riaffidati ai genitori. Uno di loro, un diciottenne del 2007 già noto per reati contro il patrimonio e possesso di armi improprie, è stato denunciato perché trovato con un coltellino di 4 cm senza giustificato motivo. Sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per furto e tentato furto aggravato dal danneggiamento. Una notte di bravate che ora rischia di costare molto cara ai protagonisti.