Ecco "Civica agratese", per le elezioni 2024 torna in corsa l'ex vicesindaco
Prima uscita ufficiale per la lista che sfida l'amministrazione uscente di centrosinistra e il centrodestra: "Soldi buttati e promesse disattese".
"Un’alternativa dopo quasi venticinque anni di amministrazione di centrosinistra per dare voce alle attese rimaste tali e alla delusione degli agratesi".
"Lista civica agratese"
Una proposta dal nome semplice, "Lista civica agratese", per un progetto ambizioso. E’ quanto hanno presentato ufficialmente ieri, giovedì 16 novembre, un gruppo di cittadini guidati da Luigi Porta, ex assessore e vicesindaco ad Agrate nella Giunta che fu di Adriano Poletti, con una lunga esperienza politica alle spalle.
La civica è di fatto la prima compagine a scendere in campo ad Agrate in vista delle elezioni amministrative del giugno del 2024.
"Il cimitero simbolo del degrado del paese"
"Ognuno di noi ha riscontrato parecchie mancanze nell’amministrazione di Agrate degli ultimi anni - spiega Luigi Porta - Innanzitutto è sotto gli occhi di tutti che Agrate è un paese sporco e poco curato. L’immagine simbolo è il nostro cimitero, abbandonato a se stesso, dove topi e conigli scorrazzano liberamente".
"Promesse disattese e soldi buttati"
E poi le tante promesse disattese e, soprattutto, lo spreco di denaro e di opportunità per progetti definiti inutili o fatti male.
"A cominciare dalla nuova piazza, i Giardini di Villa d’Adda - spiegano ancora Porta e gli altri componenti della lista - Presentato come il polmone verde del centro, è invece una spianata di cemento che ci è costata 4.700.000 euro. E poi la casa di riposo, più volte promessa e mai realizzata anche per la decisione incomprensibile di cedere gratuitamente la vecchia scuola di via Ferrario alla Provincia per l’insediamento di una scuola superiore che porterà in paese ogni giorno centinaia di persone. Il tutto senza che l’attuale Amministrazione di centrosinistra abbia pensato ad un adeguato piano dei parcheggi".
L’elenco di quelli che i componenti definiscono "i guai creati dall’attuale Amministrazione" prosegue con i quasi 5 milioni "buttati" per la nuova palestra con annessa palazzina al parco Aldo Moro.
"E altri 5 milioni di euro, rispetto ai 2 previsti in origine, per la ristrutturazione e il rilancio del cineteatro Duse che ancora non si vede - spiegano ancora Porta e gli altri - Non si parla più nemmeno della promessa elettorale di dare un nuovo centro diurno alla terza età".
"Vogliamo riportare al centro le tematiche più sentite dai cittadini"
"Da segnalare inoltre l’insufficiente sostegno alle associazioni culturali attive sul territorio e la non politica per la prima infanzia e le famiglie particolarmente penalizzate - si legge in cosa al volantino che ufficializzata la discesa in campo di “Civica agratese” - Vogliamo riportare al centro dell'attenzione le tematiche maggiormente sentite, dai più grandi ai più piccoli, e soprattutto riaprire le attività amministrative alla partecipazione delle singole persone senza distinzione di tessere, di credo e di passato politico. Rivalutare i valori dell'impegno civico e della partecipazione come fattori di coesione e criteri per un'attività amministrativa mirata al bene comune sono le caratteristiche che questa Lista vuole riaffermare per dar vita ad una nuova Amministrazione veramente efficace e centrata sui bisogni della comunità".
Insomma, il dado è tratto. Ora si attendono le mosse degli altri.