Con il passaggio in zona gialla maglie più larghe per i cittadini lombardi che, da lunedì 1 febbraio - e non da domenica come era sembrato inizialmente - potranno spostarsi più liberamente tra Comuni. Ovviamente l’indicazione è quella di mantenere tutti i comportamenti necessari a prevenire potenziali nuovi contagi da Coronavirus.
Ecco cosa si può in zona gialla da lunedì 1 febbraio
Ricapitoliamo dunque quali sono i principali allentamenti previsti a partire dalla giornata di lunedì 1 febbraio.
- Permane il coprifuoco dalle 22 alle 5.
- Il rientro a casa, domicilio, abitazione e residenza è sempre consentito.
- Vietato lo spostamento in altra Regione (ad eccezione di motivi di lavoro, salute, necessità)
- Consentito lo spostamento verso le seconde case, anche fuori regione, ma solo il nucleo familiare può spostarsi
- Negozi aperti
- I centri commerciali restano chiusi nel weekend, ad eccezione dei generi di prima necessità
- Bar e ristoranti aperti fino alle 18, poi asporto (alcol vietato) e consegna a domicilio fino alle 22. Divieto di asporto per i bar (locali senza cucina) dopo le 18
- Parrucchieri e centri estetici aperti
- Consentita visita agli amici all’interno della Regione, per una sola volta al giorno. Nella stessa auto il massimo consentito è di due adulti e due minori di anni 14. Le stesse regole valgono per la visita ai parenti.
- Consentite passeggiate e jogging. Restano chiuse palestre e piscine, aperti i centri sportivi
- Scuole in presenza al 100% per infanzia, elementari e medie. Alle superiori didattica in presenza alternata per minimo il 50% e fino al 75% degli studenti
- Riempimento massimo al 50% dei mezzi di trasporto pubblico locale, ad eccezione del trasporto scolastico dedicato
sospese attività di sale scommesse, bingo, sale giochi e slot machine, anche in bar e tabaccherie
- Riaprono al pubblico i musei e le mostre nei giorni feriali.
- L'autocertificazione sarà necessaria solo nel caso di uscite durante il coprifuoco, dalle 22 alle 5 del mattino, o per spostarsi in un'altra Regione.