Ennesima aggressione in carcere: detenuto colpisce due agenti

Un diverbio scoppiato tra due detenuti è finito con due agenti della Polizia Penitenziaria trasportati al San Gerardo. I fatti si sono verificati sabato, il 5 aprile 2025, presso la casa circondariale di Monza.

Ennesima aggressione in carcere

Un detenuto di origini straniere, attualmente in custodia cautelare per reati di droga, ha avuto un acceso litigio con un altro detenuto alla chiusura della sezione detentiva. Il detenuto in questione, ubicato in una sezione a regime aperto, ha reagito con violenza non appena è intervenuto il personale di Polizia Penitenziaria per sedare la lite, colpendo senza motivo i due agenti con calci e pugni. Un primo agente è stato colpito in pieno volto, mentre un secondo agente ha riportato una ferita al dito durante il tentativo di contenimento. Entrambi i poliziotti sono stati trasportati all'ospedale San Gerardo di Monza, dove sono stati dimessi con prognosi rispettivamente di 12 e 5 giorni.

Detenuto colpisce due agenti

Il detenuto ha mostrato un comportamento provocatorio anche nei confronti della sorveglianza generale utilizzando insulti e minacce. L’Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) esprime incredulità riguardo alla decisione della Direzione di ubicare questo detenuto in una sezione a regime aperto, nonostante lo stesso fosse già stato responsabile di atti di violenza contro il personale e contro i beni dell’amministrazione penitenziaria pochi mesi prima.

Sei aggressioni in poche settimane

Con l'aggressione di sabato le violenze nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria di Monza sono salite a sei in poche settimane, un segnale che mette in luce la gestione delle politiche attuate dalla Direzione. In questo contesto, il sindacato denuncia un clima di mancanza di sicurezza nelle sezioni detentive, anche per le condizioni lavorative del personale.

"Situazione inaccettabile"

Il Sindacato chiede alla Direzione di Monza di intervenire meglio nella tutela delle condizioni lavorative del personale di Polizia Penitenziaria, adottando immediatamente misure concrete per contrastare la condotta violenta dei detenuti e garantire quindi la sicurezza del personale di Polizia Penitenziaria e di tutti gli operatori.
Il Segretario Generale dell'Osapp, Leo Beneduci, dopo aver augurato la pronta guarigione ai due agenti aggrediti, ha dichiarato: “Quanto sta accadendo alla Casa Circondariale di Monza è inaccettabile. Troppi episodi di violenza, qualcosa non sta funzionando. La Direzione deve intervenire con urgenza e assicurare ogni giorno a chi si fa carico della sicurezza dentro le carceri condizioni lavorative adeguate".