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Troppo gravi le ustioni riportate
Esplode la bombola del gas: muore dopo due giorni di agonia
La monzese 53enne si trovava in vacanza in Puglia
Un guasto alla bombola e il gas che inizia a saturare l’aria. Poi, improvvisamente, l’esplosione.
Non ce l’ha fatta Manuela Mancini, la monzese di 53 anni rimasta gravemente ustionata nel drammatico incidente domestico che si è verificato venerdì mattina, 20 agosto 2021, nella villetta in Puglia in cui alloggiava.
Esplode la bombola del gas
La donna, di origini pugliesi ma residente a Monza da tempo dove svolgeva la professione di terapeuta, si trovava da sola in vacanza nel Salento. L'esplosione - avvertita in tutta la zona - è avvenuta intorno alle 11 e ha travolto la donna che in quel momento si trovava all’interno dell’alloggio. L’onda d’urto è stata violentissima, tanto da danneggiare seriamente anche la struttura stessa.
Muore dopo due giorni di agonia
Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, seguiti dai mezzi dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce. La 53enne Manuela Mancini è stata immediatamente trasportata in ospedale in codice rosso, prima al Vito Fazzi di Lecce, poi, viste le serissime condizioni in cui versava, è stata trasferita al Centro grandi ustionati di Brindisi, dove è deceduta lunedì all'alba.
Per quanto riguarda le cause, queste sarebbero da far risalire a una perdita di gas dalla bombola in dotazione all’alloggio, messo ora sotto sequestro. I Carabinieri stanno procedendo con le indagini. I parenti, che risiedono tra Monza e Bologna, è previsto che arrivino oggi in Puglia.
