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Fermato straniero in stazione: in tasca aveva hashish, coltellino e un proiettile
Il 27enne è stato indagato a piede libero per porto abusivo di armi
Fermato straniero in stazione: in tasca aveva hashish, coltellino e un proiettile
E' successo ieri pomeriggio in stazione a Monza. Una pattuglia della Polizia Ferroviaria ha notato un uomo che, ignorando i divieti, stava attraversando i binari. Gli agenti, vista la pericolosità della condotta, hanno deciso di fermarlo.
Una volta raggiunto, l'uomo si è si giustificato dicendo che doveva prendere un treno per Lecco. Con sé, tuttavia, non aveva né il biglietto né i soldi per acquistarlo.
Non solo. Gli agenti hanno anche notato che aveva uno strano comportamento. Era insofferente, nervoso e si volta ripetutamente per guardarsi intorno.
A quel punto hanno deciso portarlo presso l'ufficio: dai controlli è emerso che si trattava di un ventisettenne di nazionalità Bulgara, già noto alle forze dell’ordine per svariati reati.
Sottoposto a perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di hashish, di un proiettile calibro 7.65 integro e di un coltello multiuso di tipo svizzero. Terminati gli atti, il cittadino bulgaro è stato indagato in stato di libertà per i reati di porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere e detenzione abusiva di armi.
