Firma il contratto per insegnare a scuola, ma non ha nemmeno il diploma

Avrebbe firmato un contratto a termine nel 2019 per insegnare all’istituto omnicomprensivo Koinè di Monza, ma senza aver mai conseguito la maturità magistrale.

Finto prof imputato per falso

Imputato di falso davanti al tribunale in composizione monocratica di Monza (giudice Guglielmo Gussoni) c’è P.B., cinquantaduenne di origini calabresi. Secondo le accuse, l’uomo ha presentato una falsa documentazione per ottenere un posto alla scuola di via Alberico Gentili. In particolare, avrebbe prodotto un falso diploma magistrale ottenuto a Siracusa nei primi anni novanta.

Circostanza che, secondo i controlli effettuati dalla dirigenza dell’istituto, è risultata falsa. Per questo l’uomo deve ora rispondere dell’accusa di falso, in relazione alla normativa che disciplina le procedure di autocertificazione.

Firma il contratto per insegnare alla Koiné

A palazzo di giustizia di piazza Garibaldi si è celebrata udienza a carico del cinquantaduenne che, secondo quanto emerso, sarebbe recidivo, avendo già commesso lo stesso reato in passato, per ottenere un ruolo in un’altra scuola. In aula è stata sentita una dirigente dell’istituto monzese. A segnalare l’irregolarità, che ha portato all’accusa, erano stati gli stessi responsabili della scuola, che avevano chiesto conto della documentazione al presunto falso docente.

Non ha nemmeno il diploma

Quest’ultimo, stando alle contestazioni mosse nei suoi confronti, avrebbe prodotto un diploma fittizio rilasciato da una scuola di Siracusa con tanto di votazione finale pari a 48 sessantesimi. Il processo è stato rinviato alla fine del mese, per sentire in videocollegamento un teste dalla città siciliana. In Brianza aveva fatto scalpore la vicenda di Angela Maria Riva, che per più di vent’anni ha insegnato senza averne i titoli.