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Fragili e caregiver, arriva l'hub drive through

All'Ex Fiera di Monza grazie ai medici volontari sono già stati vaccinate oltre 200 persone

Fragili e caregiver, arriva l'hub drive through
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Il nuovo hub nato all’ex Fiera di Monza di viale Stucchi è davvero un fiore all’occhiello per il territorio. Permette di sottoporre al vaccino in modalità «Drive through» ed è attivo grazie alla presenza di medici volontari che si prestano a titolo gratuito.

L'hub Drive Through

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Grazie all’intuizione dei medici che lo hanno ideato e organizzato, tra cui Massimo Roncalli, presidente dell’albo degli Odontoiatri di Monza r Brianza e Carlo Maria Teruzzi che guida l’Omceo, nell'hub dell'ex Fiera di Monza è possibile  vaccinare anziani e fragili mentre restano comodamente seduti sul sedile dell’automobile con cui raggiungono l’hub vaccinale. «Una possibilità che ha reso molto più comodo vaccinare le persone con mobilità ridotta e i loro caregiver che arrivano assieme e vengono vaccinati nel medesimo momento», spiega Roncalli.
Venerdì il servizio è partito con una linea vaccinale, ma domenica, sfidando il brutto tempo, i medici volontari hanno raddoppiato, arrivando a iniettare il siero a 115 grandi anziani e caregiver.

Orari fino a sera

«Siamo organizzati da venerdì dalle 15 alle 19.30, ma l’idea è poi di estendere fino alle 23», spiega Roncalli che può contare su una rete di medici volontari che si sono messi a disposizione a titolo gratuito per vaccinare. La Protezione civile ha montato delle luci faro nel parcheggio in cui alla mattina fino alle 14.30 vengono eseguiti i tamponi. A dare una mano anche i miliari dell’ordine di Malta che controllano le liste fornite da Ats sugli aventi diritto per bloccare qualsiasi possibilità agli «imbucati».

Tutti volontari

«Come medici e odontoiatri siamo stati vaccinati subito e ci sembrava doveroso in cambio metterci a disposizione per il beneficio di tutti perché prima vacciniamo prima usciamo da questa pandemia - ha aggiunto Roncalli - Abbiamo lavorato duramente per aprire questa struttura, sfruttando un luogo già esistente».
C’è entusiasmo e grande spirito di sacrificio tra i medici che in settimana seguono i loro pazienti negli ambulatori e nel weekend si mettono a disposizione negli hub. Venerdì hanno vaccinato 40 monzesi, sabato 70 e domenica hanno superato i cento. Tutto avviene rapidamente: nel primo gabbiotto si compilano i documenti, poi si riceve la dose e il certificato per il secondo appuntamento. Pronti poi a ripartire. In tutti i sensi.

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