Condannati per il furto di una borsetta al supermarket
Arrestati dai Carabinieri un 28enne e una 33enne cubani, incensurati e senza fissa dimora: pena (sospesa) di sei mesi. Vittima un'anziana 90enne
A Seregno lo scorso 1 aprile i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia locale hanno arrestato un 28enne e una 33enne di origine cubana, incensurati, in Italia senza fissa dimora, nella flagranza del reato di furto con destrezza aggravato commesso all’interno di un supermercato della zona.
Fermati due cubani per il furto
L’intervento è stato effettuato a seguito di una segnalazione telefonica pervenuta alla Centrale operativa dal personale della vigilanza privata del supermercato, che ha denunciato la presenza di una coppia di cittadini stranieri che si aggirava con atteggiamento sospetto tra le corsie del negozio. I Carabinieri, intervenuti sul posto, hanno acquisito le dichiarazioni dei testimoni. Anche con l’ausilio delle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza nel punto vendita, i militari hanno accertato che poco prima i due sudamericani, fermati dagli operatori della sicurezza interna, avevano distratto con un espediente una cliente 90enne e le avevano sottratto la borsa, appoggiata sul carrello della spesa.
Condanna a sei mesi con pena sospesa
I militari hanno recuperato la borsa e l'hanno restituita all'anziana. I due extracomunitari sono stati tratti in arresto e, su disposizione del pm di turno della Procura presso il Tribunale di Monza, sono stati ristretti presso le camere di sicurezza della caserma di Seregno. Nel corso della successiva udienza con rito direttissimo, i due hanno patteggiato la sentenza di condanna alla pena di sei mesi di reclusione, con il beneficio della sospensione.