Furto e guida in stato di ebbrezza: rimpatriato dopo aver scontato la pena

E' stato rimpatriato il cittadino di origini albanesi che, irregolare sul territorio, negli anni si è reso responsabile di una serie di reati che lo hanno portato dritto in carcere a Monza.

Irregolare in Italia dal '97

Nella giornata di mercoledì, il 21 giugno del 2023, il Questore di Monza Marco Odorisio ha disposto l’espulsione con accompagnamento immediato alla frontiera di un cittadino albanese nato nel 1977 e irregolarmente presente in Italia dal 1997. Nel corso della sua irregolare presenza sul territorio, si è reso responsabile di vari reati. Già nel 1998 è stato denunciato a piede libero per il reato di ricettazione.

Il furto

Nel 2002 è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria in quanto ritenuto responsabile, in concorso con un connazionale, di furto in abitazione, reato che ha reiterato nel 2004, quando ha asportato dall'abitazione di un connazionale un orologio in acciaio di elevato valore e la somma di 250 euro. Furto per il quale era stato sottoposto a custodia cautelare in carcere e successivamente agli arresti domiciliari.

Ubriaco al volante

Furti, ma non solo. Sorpreso al volante ubriaco, gli è stata sospesa la patente e nel 2010 è stato colpito da un ordine emesso dal Questore di Varese di lasciare il territorio nazionale. Un primo tentativo di rientro in Italia nel 2011 non era andato a buon fine, mentre nel 2016 è riuscito a rientrare in Italia. Fermato per un controllo dal personale del Commissariato di Cinisello Balsamo, è stato espulso con provvedimento del Questore di Milano e accompagnato in frontiera per essere rimpatriato.

L'arresto

Tuttavia, nel 2020 è stato trovato dai poliziotti del commissariato Garibaldi Venezia di Milano nel corso di una perquisizione effettuata in un appartamento, ove lo stesso (che ha fornito un nome ancora diverso) si trovava con altri connazionali. Arrestato per essere rientrato illegalmente in Italia senza aver ottenuto la speciale autorizzazione del Ministro dell’Interno, è stato inizialmente sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, poi nel mese di novembre del 2022 è stato arrestato  per scontare la pena di 8 mesi e 28 giorni di reclusione.

Accompagnato a Malpensa

Scarcerato dalla Casa Circondariale di Monza, il Questore di Monza e della Brianza, in considerazione della sua irregolarità nel Paese, ha emesso decreto di espulsione con accompagnamento immediato in frontiera a cura di personale della Questura. A seguito della convalida del provvedimento espulsivo da parte del Giudice di Pace di Monza, il cittadino albanese è stato accompagnato a Malpensa per il definitivo rimpatrio, tramite volo diretto a Tirana, nel paese di origine.