Furto in Villa Reale: chiesto il giudizio immediato per il presunto responsabile

Il 54enne di Giussano è accusato di aver rubato 45mila euro insieme a due complici

Furto in Villa Reale: chiesto il giudizio immediato per il presunto responsabile
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Furto in Villa Reale: chiesto il giudizio immediato per il presunto responsabile

Il pm del Tribunale di Monza Michela Versini ha chiesto il giudizio immediato per Massimo Tanzi, il magazziniere 54enne, domiciliato a Giussano, ritenuto il responsabile del furto da 45mila euro messo a segno a gennaio.

Indagini chiuse, invece, per i due presunti basisti, la compagna di Tanzi, la 26enne Beatrice Fiorini che lavorava presso la Reggia come bigliettaia, e Dario Fortuna, uno degli addetti alla sicurezza. Questi ultimi sono accusati in concorso per furto aggravato e sono ora in attesa che venga fissata la data per il processo.

I fatti risalgono a gennaio

I fatti risalgono al 9 gennaio quando dalla cassaforte della Villa Reale sparirono ben 45mila euro. La scelta del giorno non fu casuale: il furgone portavalori ritira i contanti due volte a settimana, il martedì e il venerdì. Solo che il venerdì precedente era l'Epifania. Quindi nella cassaforte c'era l'incasso di sei giorni di attività, tra biglietti staccati e vendite del bookshop.

Un particolare, questo, che portò subito gli investigatori a sospettare che i responsabili andassero individuati tra i dipendenti e i lavoratori della Reggia. Anche perché sulla cassaforte non c'era alcun segno di scasso. L'autore del furto doveva quindi essere a conoscenza della combinazione.

E infatti, nel giro di pochi giorni, il cerchio si strinse intorno ai presunti colpevoli. Le attività investigative condotte dalla Polizia di Stato di Monza, coordinate dal vice questore Angelo Re, portarono ai tre giussanesi che furono quindi arrestati.

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